(raro, alla greca, Prometèo; gr. Προμηϑεύς, lat. Prometheus) Personaggio della mitologia greca con un suo preciso posto anche nel culto: la festa ateniese Promètheia (gr. τὰ Προμήϑεια; corse con fiaccole) [...]
Anche varie composizioni musicali sono state dedicate al mito, dal balletto Die Geschöpfe des Prometheus (1800) di L. van Beethoven, al poema sinfonico Prometheus (1850-55) di F. Liszt, alla tragedia lirica Prométhée (1900) di G. Fauré, al Prometej ...
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letteratura Componimento poetico che si diffuse in Italia agli inizi del 19° secolo. Nata dall’interesse dei preromantici e romantici per le forme poetiche delle origini medievali, in particolare per l’antica [...] o il violino) o per strumenti solisti e orchestra o per orchestra: famose le romanze di W.A. Mozart, di L. van Beethoven, di R. Schumann. Enorme diffusione ebbero in tutta Europa le Romanze senza parole per pianoforte di F. Mendelssohn, ma in questo ...
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(App. III, I, p. 276)
Scrittore e saggista francese; dal 1968 insegna letteratura nelle università di Vincennes, Nizza e Ginevra.
È nota l'importanza della presa di posizione di Sartre sul nouveau roman, [...] tra scrittura e sogno; e i saggi Votre Faust (1962; trad. it., 1977) e Dialogue avec 33 variations de Ludwig van Beethoven sur une valse de Diabelli (1971), sui rapporti tra scrittura e musica.
Bibl.: I. Rodaut, Libro futuro. Saggio su M. Butor ...
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Scrittrice sudafricana (Springs, Transvaal, 1923 - Johannesburg 2014). Le grandi qualità inventive e stilistiche della sua prosa la collocano tra i pochi romanzieri di lingua inglese capaci di dar vita [...] al mio fianco, 1994); The house gun (1998; trad. it. Un'arma in casa, 1998); The pickup (2001; trad. it. 2002); Beethoven was one-sixteenth black and other stories (2007; trad. it. 2008); la raccolta di racconti Life times. Stories, 1952-2007 (2010 ...
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classicismo
Emanuele Lelli
Bettina Mirabile
Imitare gli antichi alla ricerca della perfezione
I 'classicisti' di ogni tempo (artisti, letterati, musicisti) hanno posto alla base della loro produzione [...] 'classico'. È ciò che è avvenuto, in musica, per i maestri della grande stagione fra Settecento e Ottocento (Mozart e Beethoven). Tuttavia, nella nostra cultura, in particolare per quanto riguarda l'arte e la letteratura, il modello per eccellenza è ...
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Genere di poesia caratterizzata da un’idealizzazione della vita dei pastori e in genere della vita campestre.
Quali che siano le origini della poesia p. (con termine greco bucolica), folcloristiche o connesse [...] dovute specialmente ai maestri della scuola francese. Nel 18° sec. singole pagine o intere composizioni di tal genere si trovano nell’oratorio (G.F. Händel) e nella musica strumentale da A. Vivaldi a J.S. Bach, a F.J. Haydn, a L. van Beethoven. ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] il richiamo allo stile di G. Rajberti).
Prime prove di questo rinnovamento stilistico furono Il settimino di Beethoven (Vercelli 1882), poi ripubblicato come secondo capitolo dei Provinciali (Milano 1886); Alpinisti ciabattoni (Milano 1888); La ...
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La metonimia (dal gr. metōnymía; lat. denominatio, transnominatio) è una figura retorica (➔ retorica) tradizionalmente inserita tra i tropi, in quanto produce il ‘sovvertimento’ del significato proprio [...] del discorso.
Si designa la causa per l’effetto articolandola nei seguenti rapporti:
(a) autore – opera: leggere Manzoni; ascoltare Beethoven;
(b) causa propria – effetti: il volto rigato di lacrime; tremare dalla paura;
(c) portatore di un attributo ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] ), come bibliografo di Gioberti (Gioberti, Roma 1925), come compilatore di un fortunato catalogo storico-critico delle opere di Beethoven (Roma 1940; 4 ediz. aumentata, 1951). A questo tipo di contributi è affidato il miglior ricordo dello studioso ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] alle grandi personalità romantiche. Da Franz Schubert (Praga 1897) a Apuntes sobre Calderón y la música en Alemania (Madrid 1907), a Beethoven e Schubert (Torino 1929), a Nel mondo della poesia e della musica (2 voll., Roma 1939-1940). Come anche si ...
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beethoveniano
‹betov-› agg. e s. m. (f. –a). – Di Ludwig van Beethoven, il grande musicista tedesco (1770-1827): l’arte, la musica b.; le nove sinfonie b.; o che concerne Beethoven e la sua opera: gli studî b. dell’ultimo decennio; e con riferimento...
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...