LIPPOLIS, Italo
Simone Ciolfi
Nato a Bari il 25 genn. 1910, iniziò a studiare pianoforte e composizione presso l'istituto N. Piccinni di Bari con Italo Delle Cese. Diplomatosi in ragioneria, fu ammesso [...] diploma di conservatorio si dedicò all'insegnamento e all'attività compositiva; dal 1935 insegnò solfeggio e armonia nell'istituto musicale Beethoven di Napoli e in seguito nei licei di Salerno, Avellino e Benevento. La musica del L. ebbe ben presto ...
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BERTUCCI, Costantino
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1841,si hanno scarsissime notizie sulla sua giovinezza: si presume che abbia iniziato abbastanza presto lo studio della musica poiché le sue prime [...] se aveva precedenti illustri in concerti di Vivaldi, J. H. Hasse, ed era stato utilizzato da Mozart, da Paisiello e da Beethoven, era privo di quella dignità artistica riservata agli altri strumenti a corda. L'intento del B. fu quello di innalzare le ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] , Op. 15 n. 2 e l'Improvviso in do diesis minore di Chopin, e prese parte all'esecuzione dell'Op. 16 di Beethoven (nelle due versioni in quartetto per pianoforte e archi, e quintetto per pianoforte e fiati), del Quartetto, Op. 47 di Schumann, del ...
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FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] , tenne il primo concerto nel ridotto del Kärntnerthortheater di Vienna, interpretando un'aria di bravura dal Fidelio di L. van Beethoven e la cavatina del Barbiere di Siviglia di G. Rossini.
Il successo riportato la indusse ad affrontare la carriera ...
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CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio di Milano sotto la [...] si svolgevano in case private (per esempio nel salotto Cambiasi-Branca) il C. si segnalava in esecuzioni cameristiche di opere di Beethoven (la Gazzetta del 21 dic. 1845informa che egli aveva eseguito tra l'altro la Sonata a Kreutzer e il Trio dell ...
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DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] più nella sala della Gesellschaft der Musikfreunde, fra il 1832 e il 1834, eseguendo musiche di J. Mayseder, L. van Beethoven, C. Czerny, J. N. Hummel, F. Kalkbrenner. Nel dicembre 1834, tornato a Napoli, partecipò ad un concerto dell'Accademia reale ...
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PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] teatro Augusteo con l’orchestra di Santa Cecilia diretta dallo stesso Molinari: eseguiti i concerti per violino e orchestra di Beethoven e Glazunov e l’Allegro maestoso dal primo concerto di Paganini. Fedele d’Amico (Arrigo Pelliccia all’Augusteo, in ...
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GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] mondo" e che, dovendo studiare per assimilare dei modelli, conveniva farlo "su autori che arrivano al sommo dell'arte, come Haydn, Beethoven, Mozart, senza il pensiero di levar loro la fede di nascita".
Il G. morì a Firenze il 23 marzo 1867 a seguito ...
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FLORES D'ARCAIS, Francesco
Paola Rosa
Nacque a Cagliari il 15 dic. 1830 da Effidio e da Giovanna Corrione di Valverde.
Nel 1832 la famiglia si trasferì a Torino, dove il F. studiò e nel 1851 si laureò [...] (1925), p. 347; A. Della Corte, La critica musicale e i critici, Torino 1961, pp. 505 s., 525, 534 s.; G. Pestelli, Beethoven a Torino e in Memonte nell'Ottocento, in Nuova Riv. mus. italiana, IV (1970), pp. 1020, 1030 ss.; S. Martinotti, Ottocento ...
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FABBRI, Guerrina (Eguerrina)
Paola Campi
Nacque a Ferrara il 21 giugno 1866 da Luigi e da Anna Cavallini. Compì studi di canto nella città natale con A. Mattioli dal 1881 al 1883 e in seguito si perfezionò [...] F. Faccio, ottenendo il suo primo grande successo. Il 6 e l'8 dicembre fu, poi, solista nella Nona Sinfonia di Beethoven al conservatorio di Milano per la Società del quartetto. Nello stesso 1885 cantò ancora al politeama di Palermo in Gioconda, e in ...
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beethoveniano
‹betov-› agg. e s. m. (f. –a). – Di Ludwig van Beethoven, il grande musicista tedesco (1770-1827): l’arte, la musica b.; le nove sinfonie b.; o che concerne Beethoven e la sua opera: gli studî b. dell’ultimo decennio; e con riferimento...
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...