di Lorenzo Trombetta
I contesti siriano e libanese sono da secoli profondamente collegati fra loro, tanto che per lunghi tratti il confine internazionale appare inesistente sia sul terreno sia nel pensiero [...] o regionali non è un tratto distintivo della cronologia libanese post-2011, bensì è un dato che caratterizza le cronache di Beirut e di altre regioni del paese dei Cedri sin dalla fine formale della guerra civile: basti pensare alla recrudescenza di ...
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Vedi PITTACO dell'anno: 1965 - 1996
PITTACO (ν. vol. VI, p. 206)
M. G. Picozzi
Lo studio dell'iconografia del saggio signore di Mitilene si avvale oggi di alcuni monumenti iscritti di periodo romano [...] descrizione dell'aspetto di P. fatta da Alceo, riportata da Diogene Laerzio (1, 81); il mosaico da Ba'albek al museo di Beirut, del III sec. d.C., annovera P. tra i Sette Sapienti raffigurati insieme a Socrate, ma l'iconografia è solo genericamente ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] di Sis a trasferire la sua sede prima ad Aleppo e poi, nel 1930, a Antelias, a nord di Beirut. Il patriarcato cattolico fu trasferito a Beirut, con residenza a Bzommar.
Lingua
Gli Armeni parlano una lingua indoeuropea documentata dal 5° sec. d.C ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] della famosa impresa commerciale di Francesco Datini di Prato (1335-1410) risulta che tra il 1399 e il 1408 fecero scalo a Beirut 224 navi catalane, 228 veneziane e 264 genovesi. Prima di stabilirsi a Prato, Datini aveva fatto fortuna ad Avignone: l ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] d'Ibelin. Il F. sbarcò perciò in Siria dinanzi a Beirut, di cui il vescovo Richieri di Melfi aveva già preso possesso pp. 88 ss.; J. L. La Monte, John d'Ibelin, The old lord of Beirut 1177-1236, in Speculum, XII (1937), pp. 436 ss., 441 ss., 447; S ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] , in Turchia e in Egitto, soggiornando a lungo, ad Atene, a Istanbul e al Cairo, e facendo tappe nelle Cicladi, a Smime e a Beirut. Nel 1865 il C. faceva ritorno a Venezia.
Da studi e rilievi e da impressioni di viaggio in quei paesi trasse il volume ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Stefano, detto Stefanello, della parrocchia di S. Canzian, secondo il Barbaro attorno al 1370. Il nome della madre ci è ignoto, e l'identificazione [...] in ordine ad una partita di panni bloccata in Sicilia, ed in precedenza egli aveva comandato la "muda" delle galere di Beirut, come si dirà; quanto alla carriera politica, essa ebbe inizio con l'elezione, avvenuta il 9 giugno 1413, di sindaco "ad ...
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INDIE ROCK.
Daniela Amenta
– Nascita del genere. L’importanza del web: da Myspace a «Pitchfork». Un fenomeno mondiale. Bibliografia
Nascita del genere. – Genere musicale nato in Gran Bretagna e negli [...] del genere, mentre a partire dal 2006 nuovi gruppi hanno iniziato a imporsi attraverso mix di stili variegati ed eterogenei: i Beirut di Zachary Condon con forti echi di folk dell’Est; The Killers, che da Las Vegas sono partiti alla conquista del ...
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Grande romanzo arabo di cavalleria, reso noto in Europa da parziali traduzioni francesi ed inglesi, ma soprattutto dal Lamartine (Antar, Parigi 1864, e già dal 1835 nel suo Voyage en Orient), in Italia [...] èg. = 1869 d. C. e 1306-1311 èg. = 1888-1893 d. C.), l'altra stampata tre volte in 10 o 6 volumi a Beirut (1869-1871, 1883-1885, 1908). Manca finora uno studio critico dell'opera; la più ampia delle parziali traduzioni europee è quella di T. Hamilton ...
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Esponente del movimento di risveglio spirituale musulmano in Egitto, nato a Mahmūdiyyah (el-Beheirah) nel 1908. Insegnante di lingua araba e religione (dal 1927) in una scuola elementare di Ismā‛īliyyah, [...] Hasan al-Bannā fu ucciso il 12 febbraio 1949, sembra da emissarî del governo.
Bibl.: Una esauriente bibliografia delle opere di Hasan al-Bannā e degli scritti su di lui è in Y.S. Dagher, Masadir ad-dirāsah al-adabiyyah, II, Beirut 1956, pp. 209-212. ...
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prosiriano
(pro-siriano), s. m. e agg. Chi o che è favorevole alla causa siriana. ◆ Fonti giordane hanno denunciato l’infiltrazione di palestinesi pro-siriani legati ad Ahmed Jibril: «Vogliono estendere l’incendio al nostro paese». (Guido...
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...