BIANCO, Andrea
Angela Codazzi
Uomo di mare e cartografo veneziano del sec. XV. Sono scarsissime le notizie biografiche, consistenti quasi esclusivamente in alcuni documenti conservati nell'Archivio [...] " nelle galee della Tana (1437), alla prova per "ammiraglio" e "uomo di consiglio" nelle galee di Fiandra (1438), di Beirut e di Alessandria (1440), di Fiandra (1443), di Romania (1445), di Fiandra (1446), di Barberia (1447), ancora di Fiandra ...
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DE GUBERNATIS, Teresa
Fiorenza Taricone
Nacque il 21 marzo 1832 a Torino da Giovanni Battista e da Maria Cleofe Turchetti, primogenita di undici figli, dei quali, oltre al ben noto Angelo, si può ricordare [...] 'iniziale servizio a Smirne, le sedi principali erano state Scutari, Susa, La Goletta, Aleppo, Ruse, Guatemala, Lima, Anversa, Beirut, Corfù.
L'educazione della D. venne curata personalmente dal padre fino al 1848, quando essa iniziò a frequentare la ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] Enrico VI, ma trovò un fiero oppositore in Giovanni d'Ibelin, al quale Federico II contestava peraltro il possesso della contea di Beirut. Quando l'imperatore partì per la Siria, Giovanni d'Ibelin fu costretto a seguirlo e per circa due anni l'isola ...
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MARTONI, Nicola
Michele Piccirillo
de. – Nacque a Carinola, in Terra di Lavoro, presumibilmente verso la metà del sec. XIV. Unica fonte su di lui è il resoconto del suo viaggio in Terrasanta.
Era notaio [...] 26 a Betlemme da cui ripartì il 28 per Gerusalemme, dove rimase sino al 2 ottobre. Il 25 ottobre s’imbarcò da Giaffa per Beirut, da dove iniziò la sua anabasi che lo condusse a spostarsi tra le isole dell’Egeo in cerca di una nave che lo riportasse ...
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MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] con Vittoria Vernoni, da cui ebbe tre figlie, fu promosso nel 1863 a console di seconda classe e nel 1866 fu trasferito a Beirut con patenti di console generale. Qui venne in contatto per la prima volta con il console T.D. Roustan, con il quale i ...
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GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] rotte del Levante e delle Fiandre; nel 1437 il fratello Benedetto fu titolare di una galea della "muda" di Alessandria e Beirut; è quindi probabile che lo stesso G. fosse in qualche misura associato all'impresa. Si spiega così il carattere sporadico ...
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CONTARINI, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque probabilmente a Venezia da Marcantonio di Alvise del ramo di S. Agostino e da Lucrezia di Leonardo Lombardo; l'unica menzione reperita colloca la sua nascita [...] e poi è di nuovo Patrono di una galea di Beirut; il suo comportamento in mare è oggetto di frequenti lodi quando il C., dopo un ennesimo servizio di scorta alla galea di Beirut, è inviato a perlustrare il mare di Levante, comunica che "il ...
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CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] Marina Contarini di Giovanni, da cui ebbe due figlie, Elisabetta e Orsa.
Nel '91 fu nominato capitano delle galere di Beirut e, quattro anni più tardi, di quelle di Fiandra. Al commercio marittimo - in particolare a quello del Levante - egli continuò ...
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MARCELLO, Bartolomeo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia probabilmente nella seconda metà del 1402, primogenito del patrizio Benedetto di Bartolomeo e di Maddalena di Bianco di Alvise da Riva. Questo [...] di Comun, provando di avere trent'anni compiuti, così da poter assumere il comando delle galee che dovevano partire per Beirut.
La fine dell'attività mercantile coincise probabilmente con l'esordio nella politica: il 23 marzo 1437 il M. figura tra ...
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BRAGADIN, Francesco
Giovanni Pillinini
Appartenente a una ricca famiglia di armatori, nacque a Venezia nel 1492 da Vettore, dei Bragadin di San Geminiano, e da una Zulian. Lo troviamo menzionato una [...] a Venezia e pone in disarmo la nave.
Nell'aprile del 1525 fu creato comandante dei convogli che effettuavano la rotta di Beirut, carica che tenne per circa un anno, sino al giugno del 1526. Rientrato in patria, nel dicembre di quello stesso anno gli ...
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prosiriano
(pro-siriano), s. m. e agg. Chi o che è favorevole alla causa siriana. ◆ Fonti giordane hanno denunciato l’infiltrazione di palestinesi pro-siriani legati ad Ahmed Jibril: «Vogliono estendere l’incendio al nostro paese». (Guido...
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...