(arabo Bairūt) Città capitale del Libano (2.385.271 ab. nel 2017), capoluogo dell’omonima provincia (18 km2). Giace sulla costa levantina, su un promontorio con il quale termina un contrafforte del monte Libano; la città lo riveste in buona parte (elevandosi fino a 90 m s.l.m.) con i quartieri antichi sul versante settentrionale, dove si trovano il porto e la stazione ferroviaria e con quelli moderni ...
Leggi Tutto
Riparo sotto roccia, 8 km a E di Beirut e 3 km a E di Antelia (Libano), abitato per lunghissimi periodi dagli uomini paleolitici. Il suo imponente riempimento, spesso circa 23 m, nella parte inferiore [...] comprende una serie di livelli musteriani, uno dei quali, piuttosto recente, è stato datato al radiocarbonio a circa 44.000 anni. La fase di passaggio dal Musteriano al Paleolitico superiore è molto abbondante, ...
Leggi Tutto
(gr. Βύβλος, lat. Byblus) Antica città fenicia, fra Tripoli e Beirut (sul luogo dell’odierna Giubail, in Libano). Abitata fin dai primi tempi del Calcolitico, intrattenne dall’inizio del 3° millennio rapporti [...] con la Mesopotamia e l’Egitto. Fu il più antico centro di civiltà fenicia attraverso il quale l’influsso egiziano si irradiò nella Siria. Emporio del commercio del papiro, divenne probabilmente il luogo ...
Leggi Tutto
(fr. Djebeïl o Djubaïl) Cittadina costiera del Libano (3000 ab. circa), una quarantina di chilometri a N di Beirut. È l’antica Biblo. Il centro greco-romano occupava il luogo dell’abitato attuale, mentre [...] la città fenicia era su una piccola collina; a NE di questa si trovava il villaggio dell’epoca dei Crociati ...
Leggi Tutto
(gr. Τύρος) Antica città fenicia sulla costa del Mediterraneo orientale, a SO di Sidone, quasi a mezza strada fra le odierne Beirut e Haifa. Fondata fin dal 3° millennio a.C., raggiunse ampia fioritura [...] verso il 1400 a.C. Intorno all’814, secondo la tradizione i Tiri fondarono la colonia di Cartagine. Più volte assediata dai re assiri, T. fu poi definitivamente conquistata da Nabucodonosor nel 573. Dal ...
Leggi Tutto
(arabo Ṣaidā) Città del Libano (149.000 ab. nel 2003), capoluogo della prov. del Libano-Sud. È situata sulla costa del Mar Mediterraneo, circa 40 km a SO di Beirut, dove termina un importante oleodotto [...] (Trans-arabian pipeline). Mercato agricolo. Raffinerie di petrolio.
L’antica S. (gr. Σιδών) ebbe alla fine del 2° millennio a.C. la supremazia sulle altre città fenicie. Fiorente al tempo di Alessandro ...
Leggi Tutto
Antica città omayyade, nella valle della Bekaa (Libano). Progettata nel 714-15 sotto il califfo al-Walid I come città-palazzo, fu costruita in prossimità della fonte Giarr, sulla strada tra Damasco e Beirut; [...] nel 12° sec. vi si stabilì un insediamento di Crociati. Cinta da mura con torri semicircolari, era tetrapartita da due assi ortogonali colonnati, all’intersezione dei quali era un tetrapylon; la metà orientale ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, affacciato sul Mediterraneo orientale (Mar di Levante), confinante a N e a E con la Siria, a S con Israele.
Nel territorio del Libano (arabo Lubnān) sono ben riconoscibili [...] ; essi nel 1920 fondarono a New York il circolo letterario ar-Rābiṭa al-Qalamiyya. Alla fine del 19° sec. apparvero a Beirut i primi periodici e riviste letterarie e nel 1939 venne pubblicato il primo romanzo libanese ar-Raghīf («La pagnotta») di T.Y ...
Leggi Tutto
(gr. Λύκος) Nome antico di diversi fiumi: un affluente di sinistra del fiume Meandro (od. Küçük Menderes); un affluente orientale del Tigri (od. Shaṭṭ el-‘Aẓīm), noto per la spedizione di Alessandro Magno; [...] un affluente dello Yeșil İrmak (od. Kelkit); l’od. fiume Çoruh che sbocca presso Batum; un fiume della Fenicia (od. Nahr el-Kelb), che nasce dal Libano e sbocca 12 km a N di Beirut. ...
Leggi Tutto
Capitale dell’Iraq (6.811.955 ab. nel 2017), sul corso medio del fiume Tigri, nel punto dove è più vicino all’Eufrate. Sorta sulla destra del fiume, la città si è poi sviluppata specialmente sulla riva [...] del paese e punto d’incontro tra il mondo mediterraneo e l’Asia centro-meridionale (vi fanno capo arterie stradali da Beirut, Damasco, Mossul, Bassora e Teheran e vi passa la ‘ferrovia del Tauro’). Già centro commerciale e sede di numerosi impianti ...
Leggi Tutto
prosiriano
(pro-siriano), s. m. e agg. Chi o che è favorevole alla causa siriana. ◆ Fonti giordane hanno denunciato l’infiltrazione di palestinesi pro-siriani legati ad Ahmed Jibril: «Vogliono estendere l’incendio al nostro paese». (Guido...
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...