Gerusalemme, Regno di
JJean Richard
Il Regno di Gerusalemme era sopravvissuto alla disfatta di Ḥaṭṭīn e alla perdita della Città Santa grazie alla resistenza opposta da Tiro e all'offensiva condotta [...] dei baroni franchi. All'interno di questo gruppo si formò un partito guelfo che costituì ad Acri un comune e si mosse su Beirut perché fosse tolto l'assedio. Dopo la battaglia di Casale Imbert, che non fu risolutiva, le ostilità si spostarono a Cipro ...
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Ḥezbollāh (Ḥizb Allāh) Movimento e partito islamico sciita ("Partito di Dio") formatosi agli inizi degli anni Ottanta – nel corso della guerra civile libanese tra fazioni cristiano-maronite e musulmane [...] una serie di attacchi preventivi. Nel settembre 2024 il Nord del Libano, con particolare concentrazione nell'area di Beirut, è stato oggetto di reiterati raid israeliani, che hanno decapitato i vertici politici e militari del movimento islamico ...
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LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] Belmusto "iuniore", compare come teste nel diploma con cui il marchese Corrado di Monferrato, signore di Tiro, Sidone e Beirut, concedeva ai Genovesi libertà di commercio e propria giurisdizione in Tiro.
In questa città, come in altre dei domini ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque presumibilmente dopo il 1480, a Venezia o in uno dei domini d'Oltremare della Repubblica, dove il padre, Imperiale di Artale, dei Contarini da SS. Apostoli, [...] avviso, doveva avere dal cottimo di Damasco. Tra il 1521 e il 1522 fu in mare alle dipendenze del capitano delle galee di Beirut, Andrea da Molin, il quale nel novembre 1521 lo inviò a Cipro, perché si mettesse a disposizione dei rettori dell'isola e ...
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DUODO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Luca di Pietro e di Anna Duodo di Michele di Simone, nacque a Venezia il 26 dic. 1418 dal ramo a S. Angelo della ricca e prestigiosa famiglia veneziana.
Il [...] vedovo, nel 1425 sposò in seconde nozze Oria Bon di Alessandro di Scipione. Più volte comandante delle "mude" di Alessandria e di Beirut, nel 1438 fu podestà a Belluno. Nel testamento, dettato il 7 marzo 1442, lasciò ai figli diversi immobili - tutti ...
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Figlio (n. 1144 circa - m. San Giovanni d'Acri 1205) di Ugo VIII di Lusignano conestabile del regno di Gerusalemme (1179), procurò al fratello Guido la mano di Sibilla, sorella ed erede di Baldovino IV [...] nel 1198 fu incoronato re di Gerusalemme avendo sposato Isabella sorella di Sibilla; lottò contro i Saraceni cui riprese Beirut e Giubail ma quando la IV crociata si diresse anziché in Siria a Costantinopoli, preferì tenere un atteggiamento prudente ...
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CAPPELLO, Andrea
Laura Giannasi
Figlio di Maffeo di Creso detto Schiavo, del "confinio" di S. Sofia, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1377, poiché, secondo il Barbaro, nel 1395 partecipò all'estrazione [...] bailo a Cipro, e non a Corone come afferma il Barbaro. Partito da Venezia alla fine di agosto con la "muda" di Beirut, rimase in carica probabilmente non oltre l'agosto del 1421, tanto più che egli stesso, in marzo, aveva chiesto, ed ottenuto, il ...
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Uomo politico siriano, nato a Ḥimṣ nel 1875; studiò nell'università di Istanbul. Attivo nazionalista, nel 1919 fu eletto rappresentante della città natale al Congresso Siriano di Damasco, del quale nel [...] per aver organizzato il boicottaggio alle elezioni; nel 1927 fu inviato dai nazionalisti siriani, riuniti in congresso a Beirut, a conferire con l'alto commissario francese sulla situazione. Nel 1928 fu eletto deputato di Ḥimṣ alla Costituente ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] nei primi decenni del XVI secolo, tra quelli dei "pieggi" e dei proprietari di galere che costituivano le "mude" di Fiandra, Beirut, Alessandria.
Quasi nulla sappiamo della giovinezza del F.: ci informa il Sanuto che nel carnevale del 1503 era tra i ...
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Militare (Turcoing 1873 - Parigi 1949); generale di divisione alla fine della prima guerra mondiale, diresse la missione militare francese in Cecoslovacchia (1919-26); quando la Slovacchia fu attaccata [...] riserva nel 1938. Nel 1939 fu inviato in missione in Polonia e, nel maggio, successe a M. Weygand come comandante in capo del teatro d'operazioni del Mediterraneo orientale, con sede a Beirut. Dopo l'armistizio rientrò definitivamente nella riserva. ...
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prosiriano
(pro-siriano), s. m. e agg. Chi o che è favorevole alla causa siriana. ◆ Fonti giordane hanno denunciato l’infiltrazione di palestinesi pro-siriani legati ad Ahmed Jibril: «Vogliono estendere l’incendio al nostro paese». (Guido...
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...