Cristiana Baldazzi
Pseudonimo del poeta siriano naturalizzato libanese ‛Alī Aḥmad al-Sa‛īd (n. Qassabīn, Laodicea, 1930). È stato tra i fondatori della rivista Ši῾r ("Poesia"), aperta alla sperimentazione [...] a svincolare la poesia araba dagli schemi tradizionali.
Vita
Terminati gli studi presso l'università di Damasco si è trasferito a Beirut (1956). Nel 1957 ha fondato, insieme al poeta libanese Yūsuf al-H̱āl, la rivista letteraria Ši῾r ("Poesia"), la ...
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Generale e uomo politico francese (Lilla 1890 - Colombey-les-Deux-Églises, Haute-Marne, 1970). Uscito dalla scuola militare di Saint-Cyr (1912), partecipò alla prima guerra mondiale: due volte ferito, [...] 1916. Prof. a Saint-Cyr (1921), fu poi ufficiale dello stato maggiore di Pétain, quindi (1929) dell'armata del Levante, a Beirut. Segretario del consiglio supremo di difesa dal 1932 al 1936, anche attraverso scritti (Au fil de l'épée, 1932; Vers l ...
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Generale e uomo politico inglese (n. Parigi 1886 - m. 1974). Ufficiale nella prima guerra mondiale, fu poi membro della camera dei Comuni (1922-24 e 1931-45); ripreso servizio nel 1939, intervenne come [...] presso il governo e l'alto comando francese (1940). Dopo la proclamazione dell'indipendenza della Siria (1941), fu inviato a Beirut, come inviato straordinario e ministro plenipotenziario presso le repubbliche siriana e libanese (fino al 1944). ...
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Fratello (1058-1118) di Goffredo di Buglione, nel 1096 lo seguì nella prima crociata. Venuto a contrasto con Tancredi d'Altavilla per il possesso di Tarso, in Cilicia, si staccò dal grosso dell'esercito [...] con l'aiuto di flotte genovesi Arsuf e Cesarea (1101), Acri (1104), Tripoli (1109); nel 1110, infine s'impadronì di Beirut e Sidone. Nel 1118, dopo aver invano tentato di occupare Tiro, intraprese una spedizione contro l'Egitto: caduto ammalato, morì ...
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LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] Belmusto "iuniore", compare come teste nel diploma con cui il marchese Corrado di Monferrato, signore di Tiro, Sidone e Beirut, concedeva ai Genovesi libertà di commercio e propria giurisdizione in Tiro.
In questa città, come in altre dei domini ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque presumibilmente dopo il 1480, a Venezia o in uno dei domini d'Oltremare della Repubblica, dove il padre, Imperiale di Artale, dei Contarini da SS. Apostoli, [...] avviso, doveva avere dal cottimo di Damasco. Tra il 1521 e il 1522 fu in mare alle dipendenze del capitano delle galee di Beirut, Andrea da Molin, il quale nel novembre 1521 lo inviò a Cipro, perché si mettesse a disposizione dei rettori dell'isola e ...
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DUODO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Luca di Pietro e di Anna Duodo di Michele di Simone, nacque a Venezia il 26 dic. 1418 dal ramo a S. Angelo della ricca e prestigiosa famiglia veneziana.
Il [...] vedovo, nel 1425 sposò in seconde nozze Oria Bon di Alessandro di Scipione. Più volte comandante delle "mude" di Alessandria e di Beirut, nel 1438 fu podestà a Belluno. Nel testamento, dettato il 7 marzo 1442, lasciò ai figli diversi immobili - tutti ...
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Figlio (n. 1144 circa - m. San Giovanni d'Acri 1205) di Ugo VIII di Lusignano conestabile del regno di Gerusalemme (1179), procurò al fratello Guido la mano di Sibilla, sorella ed erede di Baldovino IV [...] nel 1198 fu incoronato re di Gerusalemme avendo sposato Isabella sorella di Sibilla; lottò contro i Saraceni cui riprese Beirut e Giubail ma quando la IV crociata si diresse anziché in Siria a Costantinopoli, preferì tenere un atteggiamento prudente ...
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CAPPELLO, Andrea
Laura Giannasi
Figlio di Maffeo di Creso detto Schiavo, del "confinio" di S. Sofia, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1377, poiché, secondo il Barbaro, nel 1395 partecipò all'estrazione [...] bailo a Cipro, e non a Corone come afferma il Barbaro. Partito da Venezia alla fine di agosto con la "muda" di Beirut, rimase in carica probabilmente non oltre l'agosto del 1421, tanto più che egli stesso, in marzo, aveva chiesto, ed ottenuto, il ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] nei primi decenni del XVI secolo, tra quelli dei "pieggi" e dei proprietari di galere che costituivano le "mude" di Fiandra, Beirut, Alessandria.
Quasi nulla sappiamo della giovinezza del F.: ci informa il Sanuto che nel carnevale del 1503 era tra i ...
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prosiriano
(pro-siriano), s. m. e agg. Chi o che è favorevole alla causa siriana. ◆ Fonti giordane hanno denunciato l’infiltrazione di palestinesi pro-siriani legati ad Ahmed Jibril: «Vogliono estendere l’incendio al nostro paese». (Guido...
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...