LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] un laboratorio per le colture in vitro e iniziò alla ricerca scientifica M. Chèvremont e S. Comhaire. Dopo l'invasione tedesca del Belgio nel 1940, rimase ancora per un anno a Liegi, quindi nel 1941 fece ritorno a Torino: qui poté riprendere le sue ...
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MONACO LA VALLETTA, Raffaele
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a L’Aquila il 23 febbr. 1827 da Domenico e da Maria Maddalena De Felici-Umani, in una ricca famiglia borghese originaria di Chieti.
Il secondo [...] papa e il S. Collegio avrebbero potuto trovare rifugio, il M. indicò l’isola di Malta o, in alternativa, il Belgio, «due paesi neutrali, tutti e due abitati nella maggior parte da cattolici» (Fiorentino, La questione romana …, p. 240).
Il consiglio ...
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VIDUA, Carlo
Rosa Necchi
Carlo Domenico Fabrizio Giuseppe Maria Vidua, conte di Conzano, nacque a Casale Monferrato il 28 febbraio 1785 da Pio Gerolamo e da Marianna Gambera. Ebbe una sorella minore, [...] , al proprio ritorno in patria, una storia della Rivoluzione; decise intanto di proseguire il viaggio in Inghilterra, Irlanda, Scozia, Belgio e Olanda, fino al 1815.
Mentre coltivava l’idea di viaggi verso mete sempre più remote, nel 1816, anno d ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] , ne divenne intimo amico, ottenne alla fine del 1857 la nomina a maggiordomo della principessa Carlotta del Belgio e cercò di secondarne l'orientamento favorevole all'autonomia del Lombardo-Veneto. Fallite le velleità riformistiche di Massimiliano ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] . e dai suoi collaboratori, don Eugenio Reffo e don G. Costantino, in Italia e soprattutto all'estero, in Francia, Belgio, Inghilterra. Ne beneficiarono le varie istituzioni dell'Associazione di carità, come la colonia agricola, che sempre don Cocchi ...
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MARSAGLIA
Ivan Balbo
– Famiglia di imprenditori e banchieri. Luigi, figlio di Giacomo e Giulia Bianchi (Torino 1851 - ibid., 22 giugno 1934) fu la principale guida per circa sessant’anni della società [...] Esposizione di Parigi. La sua attività ebbe dimensione internazionale: dopo aver fatto esperienza negli stabilimenti metallurgici del Belgio (1868-71), patrocinò il ponte ferroviario costruito a Budapest dalle Officine di Savigliano. In Italia furono ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] al 1942 prestò servizio come ufficiale di collegamento all'estero e con tale incarico compì numerose missioni in Francia, Belgio, Olanda, Germania, Romania e Russia. Ottenuto il congedo nel giugno del 1942, riprese le ricerche sull'architettura e si ...
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GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] 1893), cui sarebbe seguito tre anni dopo Viaggio di una principessa in Terra Santa (ibid.), dedicato a Stefania del Belgio vedova del principe ereditario Rodolfo d'Asburgo.
Sul finire del secolo veniva meno l'equilibrio politico esistente fin dal ...
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TATTI, Luigi
Stefano Della Torre
Nacque a Como il 2 settembre 1808 da Paolo (1781-1845) e da Marta Martinez. Il padre, un agiato commerciante, fu podestà di Como dal 1831 al 1843; il fratello Carlo [...] in Svizzera. Di qui negli ultimi mesi del 1848 viaggiò per l’Europa, visitando la Svizzera, la regione del Reno, il Belgio, l’Inghilterra e la Francia, e documentandosi sui progressi tecnici e sugli ordinamenti dei vari Paesi. Nei primi mesi del 1849 ...
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GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] di espulsione dal Piemonte di cui fu vittima dopo il fallito moto milanese del 6 febbr. 1853: cacciato successivamente anche dal Belgio, il G. approdò finalmente a Londra con l'intima certezza che in nessun paese d'Europa la libertà dell'individuo ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...