HAINAUT
S. Lupinacci
(fiammingo Henegouwen)
Regione storica dell'Europa settentrionale, comprendente sia l'omonima provincia belga sia la parte orientale del dip. francese del Nord, il cui nome lat. [...] Bruxelles 1991, pp. 51-69; J.M. Cauchies, D'un Hainaut l'autre...: origines et cadres historiques communs des Hainaut belge et français, in Des principautés aux régions dans l'espace européen (in corso di stampa).J.-M. Cauchies
Il cristianesimo fece ...
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FERRO
J. Geddes
I manufatti in f. prodotti durante il Medioevo erano nella loro totalità oggetti in f. battuto, giacché le alte temperature necessarie alla fusione poterono essere ottenute in buona [...] era stata elaborata nell'area della Sambre-Mosa, derivata da soluzioni tecniche ispirate da orafi quali Ugo di Oignies. In Belgio esempi di questo tipo si ritrovano al principio del sec. 13° in S. Giacomo a Liegi e nella sagrestia della cattedrale ...
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CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] somiglianza più vicino. Gli stretti legami infine con l'arte provinciale della Gallia sono testimoniati dai pilastri funerarî del Belgio o da alcuni archi di trionfo locali. Gli altri archi, al contrario, offrirono solo raramente una versione un poco ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] fu raggiunto l'anno successivo dal fratello Giovanni. Si aprì quindi un periodo intenso di viaggi: fu in Germania, Belgio, Svizzera e, influenzato dal simbolismo nordico, si dedicò prevalentemente alla figura umana e al ritratto. Alla VI Biennale di ...
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Il complesso ambito delle a. a. va posto in relazione con le diverse espressioni utilizzate per indicare le arti quando il processo creativo non è fine a sé stesso ma è volto alla realizzazione di oggetti [...] , Asia, Europa, America Latina e America Settentrionale. In Europa, il Word Craft Council, che ha le sue sezioni in Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Olanda, Romania, Svezia, Svizzera e Regno Unito, tra le varie attività organizzative ha ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] traspare l'esperienza inglese del National Trust, è tuttavia specifico delle nuove disposizioni (adottate in varie nazioni europee: in Belgio nel 1985, in Germania nel 1990 e anche in Portogallo e in Spagna) l'accento che viene posto sull'interesse ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] . Uno dei testi più significativi al riguardo è la Vita de beatae Mariae Oignacensis, una beghina mistica dell'attuale Belgio, che Giacomo di Vitry, suo direttore spirituale, compose nel 1215 per fornire alle donne dell'epoca, talvolta tentate di ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] ad Aulla (prov. Massa-Carrara) e in S. Maria di Fagna in Italia, in Saint-Pierre a Xhignesse in Belgio - che rappresentano in forma anche decorativamente modulata il principio delle intercapedini tra volte e tetto.Analogie e svolgimenti particolari ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] solo ipotetico è il riconoscimento del motivo nel sarcofago di s. Abele conservato nella navata meridionale della chiesa di Lobbes (Belgio). Sul coperchio sono dodici elementi intorno a una croce (sec. 8°; Tollenaere, 1957, p. 266, tav. 66c) e la ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] Farnese, con Maria del Portogallo. Il "Carro dei Sole", tutto dorato e arricchito di statue e ornati, contribuì a introdurre nel Belgio la moda dei carri all'italiana (Fantuzzi, 1786, p. 222, riporta l'epitalamio latino di Pietro Mamerano con le lodi ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...