Filosofo e teologo francese (Parigi 1612 - Bruxelles 1694). Tentò di conciliare il cartesianesimo col giansenismo, del cui movimento divenne il capo riconosciuto. Nel trattato Traité de la fréquente Communion [...] inasprirsi delle misure contro i giansenisti, lasciò la Francia, riparando successivamente in varie località dell'Olanda e del Belgio e fermandosi infine (dal 1690) a Bruxelles; in tutto questo periodo continuò a scrivere, in polemica col Malebranche ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] 1836, frattanto, s'era sposato a Bonn con Margherita (Ghita) Trotti di Bentivoglio, conosciuta qualche anno prima in Belgio, a Gaesbeek, nel castello di Giuseppe e Costanza Arconati Visconti (cognato e sorella di Margherita), un cenacolo frequentato ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] a Torino nel 1840. Nei tre anni seguenti si trattenne pressoché ininterrottamente fuori della penisola, soggiornando in Inghilterra, Belgio, Francia e in vari Stati tedeschi. In Inghilterra conobbe il Liebig, che vi si trovava in viaggio; seguì ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] in suo favore di parenti e amici. Riprese allora i suoi viaggi per l'Europa e fu in Inghilterra, in Francia e in Belgio dove conobbe V. Gioberti. Nel marzo-aprile 1846 e nel maggio 1847 fu tra i membri dell'élite cittadina che incontrarono a Livorno ...
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PIACENZA, Mario
Roberto Mantovani
PIACENZA, Mario. – Nacque a Pollone, nei pressi di Biella, il 21 aprile 1884, secondogenito di Felice (1843-1938) e di Silvia Bozzalla Pret, preceduto da Guido (1881-1939) [...] all’Università di Torino. Solo dopo aver frequentato all’estero, dopo la laurea, le migliori scuole tecniche, soprattutto in Belgio e in Germania, si occupò della fabbrica paterna con il fratello Guido, assai preparato nel campo tessile e supervisore ...
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BONACOSSA, Giovanni Stefano
Egisto Taccari
Nacque l'8 giugno 1804 a Caselgrasso (Cuneo), ove il padre esercitava la professione di medico. Rimasto orfano di padre a 13 anni, riuscì, nonostante le difficoltà [...] dell'ospedale, compì un viaggio di studio, visitando i nosocomi più importanti d'Italia, Francia, Inghilterra, Svizzera, Belgio, Olanda e Germania. Poté così ampliare ed approfondire le sue nozioni scientifiche, apprendere tecniche e conoscenze nuove ...
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ALBONI, Maria Anna Marzia (detta Marietta)
Alfredo Bonaccorsi
Celebre contralto, nata a Città di Castello il 6 marzo 1826. Studiò prima con un certo Bagioli, insegnante di canto a Cesena, dove ella viveva, [...] al Teatro Italiano di Parigi; quindi fu scritturata dall'impresario M. Strakosch per ripetere, in un giro di concerti in Francia, Belgio e Olanda, la stessa Messa,sempre a ricordo del Rossini. Nel 1877 passò a seconde nozze con C. Ziéger (ex capitano ...
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Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] istituzioni pubbliche, L.-M. non poté continuare i suoi studi nei laboratori universitari italiani. Si trasferì in Belgio per frequentare un laboratorio neurologico a Bruxelles e lì proseguì le sue iniziali ricerche sui processi del differenziamento ...
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Puigdemont i Casamajó, Carles. – Uomo politico e giornalista spagnolo (n. Amer 1962). Collaboratore del quotidiano El Punt dal 1982, direttore dell'Agencia catalana de notícies (1999-2002) e del quotidiano [...] Accusato con altri membri del governo regionale di ribellione, sedizione e malversazione, l'uomo politico si è trasferito in Belgio, dove è stato raggiunto da un mandato di arresto europeo, poi ritirato dalla Corte suprema spagnola. Le consultazioni ...
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Architetto e designer italiano (Innsbruck 1917 - Milano 2007), figlio e collaboratore di Ettore senior, si è formato al Politecnico di Torino. Dopo il 1950, superando il concetto di razionalismo legato [...] unifamiliare Cei-Bitossi a Empoli (1993); casa Melewar a Tokyo (1993); golf club a Zhaoqing (1996); casa unifamiliare Mourmans in Belgio (1999). Nominato in Francia Chevalier de l'ordre des arts et des lettres nel 1992, ha ricevuto numerosi premi e ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...