FORLIN, Corrado
Diego Arich
Nacque a Monselice (Padova) il 1° maggio 1912 da Giovanni Ferdinando, scalpellino, e da Margherita Masiero. Praticò inizialmente il mestiere del padre e frequentò poi una [...] proponeva di spedire al fronte pubblicazioni futuriste. Alla XXIII Biennale veneziana del 1942, quando il padiglione del Belgio fu trasformato in padiglione del futurismo italiano, il F. ripresentò Aeropittura del palio di Siena (ripubblicato quell ...
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CISTERNA, Eugenio
Daniela Moretti
Nacque il 30 ott. 1862 a Genzano (Roma) da Giacomo e Bettina Pigliucci. Poco più che dodicenne si trasferì a Roma dove frequentò la bottega di Andrea Monti e divenne [...] lavorò nelle nuove chiese parrocchiali di Legnano e Legnanello e, all'estero, per la chiesa di S. Giuseppe a Courtrai in Belgio, e in Svizzera, dove eseguì una grande pala d'altare (illustr. in V.S., 1933; a Schwyz?). Sempre durante il periodo ...
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LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] più per sovrabbondanza di ornamenti che non per novità.
Nel 1856 fu nominato corrispondente per l'Accademia reale del Belgio.
Per l'abbazia di Hautecombe realizzò un grande bassorilievo con Bonifacio di Savoia, in bianco di Carrara, destinato all ...
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BRANCA
Valerio Castronovo
Imprenditori milanesi nel settore liquoristico. Figli di Bernardino e di Carolina Erba, Giuseppe (m. a Genova il 17 genn. 1888), Luigi (m. a Milano il 18 giugno 1886) e Stefano [...] Aires, di New York, di St. Louis e di Chicago; e ad un complesso di distillerie dislocate in Austria, Germania, Belgio e Spagna vennero concesse specifiche licenze di fabbricazione per il fernet, la cui produzione del resto, nel solo stabilimento di ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] prime Montagne). A Londra, dove nel marzo gli era stata riservata una personale alla galleria One, strinse amicizia con il surrealista belga E.L.T. Mesens, che gli dedicò il poema Pre-fact. Della sua poetica si stavano occupando, tra tutti, Michel ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] successivo lo portarono nelle maggiori città europee. Fu dapprima a Vienna, poi in Germania, Olanda, Belgio, Inghilterra e Francia, raccogliendo informazioni sulle più avanzate novità intellettuali e dedicando particolare attenzione alla riflessione ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] (19 dic. 1849), ufficiale dell'Ordine della Legion d'onore (7 genn. 1851), ufficiale dell'Ordine di Leopoldo del Belgio (15 maggio 1851), commendatore dell'Ordine del Salvatore di Grecia (5 luglio 1851), commendatore dei SS. Maurizio e Lazzaro ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] parte del 1920 percorrendo in lungo e in largo l'Europa, con lunghi viaggi che lo condussero di volta in volta in Francia, Belgio, Olanda, Danimarca e Germania.
Il tentato colpo di Stato di W. Kapp del marzo 1920 lo portò in Germania e in Francia ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] deduceva la, necessità di adottare tutti qùei perfezionamenti già introdotti nelle nazioni industriali'più avanzate, Francia, Inghilterra, Belgio. Passava in rassegna i vari processi tecnici di. riduzione del minerale di ferro e i tipi di macchinari ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] la stampa del regime montava una violenta campagna diffamatoria contro i fuorusciti per accusarli di tramare attentati in Francia, in Belgio e in Svizzera, ma seppe trasformare il processo, celebrato il 4 giugno 1930 a Parigi, in un successo morale ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...