VERNEUIL, Philippe-Édouard Poulletier de
Maria Piazza
Geologo e naturalista, nato a Parigi il 13 febbraio 1805, ivi morto il 29 maggio 1873. Studiò diritto e nel 1833 entrò come funzionario al Ministero [...] della Circassia. Nel 1839 coadiuvò R. J. Murchison e A. Sedwigk nello studio delle formazioni più antiche del Reno e del Belgio e nel confronto di esse con quelle dell'Inghilterra. Ancora con il Murchison visitò la Russia e altre regioni d'Europa ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] , Bielorussia, Ucraina. Al contrario, l’Italia e la Svizzera sfiorano i 200 ab./km2, Germania e Regno Unito li superano, Belgio e Paesi Bassi oltrepassano di molto i 300. Nell’età classica le zone più densamente abitate erano quelle meridionali e l’E ...
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BERRUTI, Giacinto
Mirella Calzavarini
Nacque ad Asti il 29 gennaio 1837.
Il padre, Giovanni, perfezionatosi in medicina a Parigi e a Pisa, godeva fama di buon chirurgo; anche lo zio, Secondo Berruti, [...] essersi perfezionato a Parigi all'Ecole des Mines, entrò nel Corpo reale delle miniere; inviato in Germania ed in Belgio per impratichirsi delle tecniche minerarie, nel 1862 fu delegato all'Esposizione universale di Londra, per ordinarvi insieme con ...
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Tipo di carbon fossile; è il più noto, diffuso e utilizzato combustibile fossile. Di colore nero lucente, più o meno compatto, è generalmente povero di sostanze bituminose e di sostanze minerali (ceneri); [...] le dispersioni di calore.
Il l. costituisce i maggiori giacimenti carboniferi del mondo e la sua massima diffusione si è avuta nel Paleozoico; raro in Italia, è abbondante in Francia, Belgio, Inghilterra, Germania, Giappone e nei paesi dell’ex URSS. ...
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Miniera
Giorgio Bertoni
Un intreccio di cunicoli per estrarre i tesori della Terra
Dalle miniere l’uomo estrae da tempi immemorabili metalli dei più diversi tipi, accanto a pietre preziose e ad altri [...] soprattutto in Sardegna, nel Sulcis), Francia, Inghilterra del Sud, Belgio, Olanda e Lussemburgo, Germania (nelle regioni della Ruhr e Trenta e poi negli anni Cinquanta del secolo scorso in Belgio, Germania e Francia, alla ricerca di un lavoro, e ...
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In senso ristretto e dal punto di vista petrografico, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto una struttura cristallina, a grana piuttosto uniforme più o meno [...] di Paro e Nasso, Attica ecc.), usati sin dall’antichità per opere di grande valore, della Germania (Baviera, Vestfalia, Slesia ecc.), Belgio, Francia, Svezia, Spagna ecc.
I m. hanno una resistenza alla compressione che varia di solito tra 100 e 200 N ...
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DE GREGORIO, Antonio
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Messina il 27 giugno 1855 da Camillo, marchese di Parco Reale e da Litteria Brunaccini principessa di San Teodoro. Conclusi gli studi liceali, si [...] per pianoforte, canto e orchestra. Compilò una aggiunta ai lessici siciliani. Fu membro della Società malacologica del Belgio e della Società geologica italiana, della Società geologica di Francia e malacologica italiana, della Società toscana di ...
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SPELEOLOGIA (XXXII, p. 328)
Valerio Sbordoni
Nel secolo 19°, in cui gli studi speleologici ricevettero grande impulso e vennero inquadrati organicamente nella loro problematica, domina la figura di E. [...] precipitazioni piovose. In Europa troviamo grotte di modesto sviluppo in Islanda (caverne laviche), Svezia, Norvegia, Irlanda, Belgio. Più rilevanti per numnero ed estensione sono i complessi sotterranei dell'Inghilterra, Germania, Svizzera (con la ...
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Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente od ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale.
C. fossili
Classificazioni. - Il c. fossile è una roccia [...] in larga parte connessa con l’andamento della produzione europea: dopo la chiusura delle ultime miniere di c. in Belgio (1992) e in Portogallo (1994), soltanto quattro membri dell’Unione Europea (Gran Bretagna, Germania, Francia e Spagna) continuano ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] di rinoceronte. Soltanto la scoperta di scheletri molto più completi di iguanodonte, compiuta nel 1878, a Benissart in Belgio, rivelò la natura bipede di questa particolare razza di dinosauro. Infine, gli scheletri di grandi dinosauri, che sarebbero ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...