Uomo politico belga (Schaerbeek 1899 - Bruxelles 1972). Socialista dal 1921, ministro dei Trasporti (1935) e degli Esteri (1935-38), fu presidente del Consiglio dei ministri dal maggio 1938 al febbr. 1939, [...] e nuovamente ministro degli Esteri dal sett. 1939. Rigidamente neutralista, nel maggio 1940 fu contrario alla capitolazione del Belgio e nell'ottobre riprese il posto di ministro degli Esteri nel governo in esilio a Londra. Presidente della prima ...
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De Croo, Alexander. – Uomo politico belga (n. Vilvoorde 1975). Esponente del partito liberista Open Vlaamse Liberalen en Democraten (VLP, Partito liberali e democratici fiamminghi aperti), di cui è stato [...] ’ottobre 2012, è entrato in Senato nel 2010, riconfermato fino al 2014. Membro della Camera dei rappresentanti del Belgio dallo stesso anno, ha ricoperto numerosi incarichi istituzionali: ministro federale delle Pensioni (ottobre 2012 - ottobre 2014 ...
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L'e. sembrava prosperare all'inizio del 21° sec., ma gli entusiasmi suscitati dall'introduzione dell'euro, nonché dall'ampliamento della Unione Europea (UE) a Est e a Sud, hanno ceduto ben presto il passo [...] Francia, il 29 maggio 2005, e nei Paesi Bassi, il 1° giugno dello stesso anno. Alla fine del 2001 a Laeken, in Belgio, i capi di Stato e di governo dei quindici Paesi della UE avevano convocato una Convenzione incaricata di elaborare un progetto di ...
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Vedi Lussemburgo dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Granducato di Lussemburgo è un piccolo paese dell’Europa centrale, ma è stato allo stesso tempo un attore importante nella storia del processo [...] di integrazione europea. Già nel 1944, infatti, il paese diede vita a un’unione doganale assieme a Belgio e Paesi Bassi, sfociata poi nell’Unione economica del Benelux nel 1960. Questi tre stati, assieme a Germania Occidentale, Francia e Italia, ...
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Giurista e uomo politico belga (Bruxelles 1911 - ivi 2009), aderente al movimento cattolico, fu eletto deputato nel 1946. Fu ministro della Pubblica Istruzione (1950-54), della Giustizia (1958), della [...] pubblica (1960-61), primo ministro (1965-66), ministro degli Affari esteri (1966-73). In politica interna si occupò in particolare dei problemi etnolinguistici (Rapporto H., 1958), contribuendo all'assetto regionalistico e linguistico del Belgio. ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] 200 a 210 milioni di tonnellate. Allo stesso modo, mentre la produzione di apparecchi radio degli Stati Uniti, del Regno Unito e del Belgio - che nel 1967-1968 raggiungeva i 22,4 milioni di unità all'anno - è caduta a 16,2 milioni nel 1976, quella di ...
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Vedi Congo, Repubblica Democratica del dell'anno: 2012 - 2013 - 2015 - 2016
La collocazione della Repubblica Democratica del Congo al centro dell’Africa, e su un territorio ricchissimo di materie prime, [...] ha fatto del paese un attore cruciale per l’equilibrio dell’intera regione già prima dell’indipendenza, conquistata nel 1960 dal Belgio. Dopo essere stato uno dei principali alleati degli Stati Uniti per tutta la Guerra fredda, l’ex Zaire di Mobutu ...
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Politica adottata da un paese che si mantiene neutrale in caso di guerra tra Stati.
Il principio del n. fu proclamato da Luigi Filippo in Francia subito dopo la rivoluzione del luglio 1830 in opposizione [...] qualsiasi intromissione negli affari interni di un altro. Di fatto, la Francia difese tale principio solo per la separazione del Belgio dal Regno dei Paesi Bassi. Nel 20° sec. è stato di nuovo proclamato, su iniziativa francese, nell’agosto 1936 in ...
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Partiti o formazioni politiche che si propongono la soluzione della questione sociale sulle basi etiche del cristianesimo. Il primo di tali partiti fu fondato nel 1878 in Germania dal pastore protestante [...] tedesco, con il programma di garantire alla popolazione di lingua tedesca il pieno godimento dei diritti civili e politici. In Belgio nacque il Partito socialcristiano. In Italia un movimento poi divenuto Partito c. (G. Bruni) si costituì durante la ...
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Diplomatico (Milwaukee 1894 - New York 1978). Console statunitense a Parigi (1930-36), incaricato d'affari presso il governo di Vichy (1940); poi, quale inviato speciale del presidente Roosevelt nell'Africa [...] italiano (1943); fu consigliere politico statunitense al comando alleato in Italia (1943), quindi in Germania (1944), ambasciatore in Belgio (1949-52) e in Giappone (1952-53); vicesottosegretario di stato (1953-59). Ha scritto Diplomat among warriors ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...