Uomo politico (Utrecht 1777 - Bruxelles 1843). Nel 1813 fu tra coloro che ad Amsterdam organizzarono il governo provvisorio. Costituito il regno dei Paesi Bassi, ricoprì la carica di segretario di stato [...] . Ambasciatore a Londra (1823-32), partecipò (1831-32) ai lavori della conferenza internazionale di Londra per la soluzione della questione belga. Fu (1839) il primo ministro plenipotenziario dei Paesi Bassi a Bruxelles, dopo la costituzione del ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] Aosta il 25 sett. 1870.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Lettere Ministri Francia, 1836-41; Lettere Ministri Belgio, 1841-42; Lettere Ministri Svizzera, 1842-48 e relativi copialettere del Ministero Aff. Esteri; M. le Comte Edouard Crotti de ...
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Uomo politico (Deventer 1761 - Amsterdam 1825); avvocato, presidente del governo provvisorio del comune di Amsterdam (1795), nell'Assemblea nazionale fu tra i capi degli unitaristi moderati. Dispersi i [...] regno (1806), si ritirò a vita privata; nel 1811 fu nominato conte dell'Impero e senatore. Benché contrario all'unione del Belgio con i Paesi Bassi accettò di essere membro della prima Camera (1815-22) e fu consigliere di moderazione del re Guglielmo ...
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HOXHA, Enver
Antonello Biagini
Uomo politico albanese, nato a Gjirokastër il 16 ottobre 1908. Giovanissimo, prese parte al movimento democratico del 1924, studiò al liceo di Korçë fino al 1930, fu imprigionato [...] con la redazione del giornale L'Humanité, organo del Partito comunista francese. L'attività contro il regime di Zogu lo portò in Belgio; nel 1936 rientrò in patria dove insegnò al ginnasio di Tirana e al liceo di Korçë. Entrato in contatto con il ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] di Ingolstadt, ove si dedicò alla filosofia e alla matematica. Viaggiò successivamente in Germania, Francia e Belgio, interessandosi alle polemiche sulla filosofia cartesiana, alle discussioni teologiche suscitate dal giansenismo e ai problemi della ...
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Uomo politico e storico belga (Bruges 1786 - ivi 1859), assai legato alla cultura toscana per un lungo soggiorno in Italia (1811-23), che gli permise di raccogliere il materiale per le sue opere più notevoli [...] , 3 voll., 1825); dal 1828 leader dell'alleanza liberale e cattolica e dell'opposizione belga contro il re dei Paesi Bassi, Guglielmo I, fu condannato ed espulso dal Belgio (1829); ma con la rivoluzione di Bruxelles (1830) divenne membro del governo ...
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Uomo politico francese (Montpellier 1756 - Saint-Josse-ten-Noode, Bruxelles. 1820), quale membro dell'Assemblea legislativa e della Convenzione e membro del Comitato di salute pubblica, ebbe parte notevole [...] del gran libro del debito pubblico. Nel luglio 1794 attaccò Robespierre alla Convenzione. Dopo l'insurrezione giacobina del 1º aprile 1795, fuggì all'estero. Fu deputato durante i Cento giorni. Bandito nel 1816 come regicida, emigrò in Belgio. ...
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Uomo politico congolese (Katako Kombe, distr. di Sankuru, nel Kasai 1925 - presso Élisabethville 1961). Educato nelle missioni protestanti, studiò poi in un collegio cattolico. Fondatore del Mouvement [...] l'intervento delle Nazioni Unite, le cui forze rifiutarono però di intervenire per porre fine alla secessione ed espellere i Belgi. L. chiese allora aiuto all'URSS ma, entrato in violento conflitto col presidente della Repubblica J. Kasavubu e con J ...
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Uomo politico ed economista francese (Salins, Giura, 1808 - Parigi 1893); capitano del genio, si dimise nel 1831 per farsi propagandista delle idee socialiste di F.- M.-Ch. Fourier in periodici e in tutta [...] nel moto rivoluzionario del giugno 1849, fu costretto ad esulare. Cercò di realizzare il falansterio del Fourier in Francia, in Belgio e nel 1854 nel Texas, ma senza successo. Nel 1869 rientrò in Francia dove visse oscuramente i suoi ultimi anni. ...
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YORK, Frederick Augustus duca di
Florence M. G. Higham
Secondo figlio di Giorgio III d'Inghilterra, nato nel 1763, morto nel 1827. Nel 1764 venne eletto vescovo di Osnaburgh e con questo titolo fu conosciuto [...] 1793, egli ebbe il comando d'un corpo di spedizione inglese che collaborò con gli Austriaci a cacciare i Francesi dal Belgio e a prendere Valenciennes. Ma nel settembre 1793 a Hondschoote e nel successivo maggio a Tournai, gl'Inglesi furono sconfitti ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...