VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] alla fine del sec. 14°, era un calice alto e sottile, decorato con numerose e piccolissime bugne. Nei Paesi Bassi, in Belgio e in Francia settentrionale, d'altra parte, il repertorio dei recipienti per bere era dominato da coppe con alti piedi conici ...
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(fr. Lausanne) Città della Svizzera occidentale (122.284 ab. nel 2009), capitale del cantone di Vaud, situata a 515 m s.l.m. ai piedi del M. Jorat (932 m), sulla sponda settentrionale del Lago di Ginevra. [...] , Gran Bretagna, Italia, Stati Uniti, Giappone, Grecia, Romania, Iugoslavia, Turchia e (limitatamente ad alcuni problemi) di Bulgaria, URSS, Belgio e Portogallo, per determinare il trattato di pace con la Turchia. Ebbe uno svolgimento laborioso e si ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] sono stati riconosciuti nello scavo dell’abbaziale di Cruas, nella media valle del Rodano (Francia) e di St.-Feuillen a Fosses (Belgio), fondato nel VII secolo da monaci irlandesi, che occuparono il sito di una villa romana in uso fino al III sec ...
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GEMIGNANI, Valmore
Alessandra Ponente
Nacque a Carrara il 1° nov. 1878. Imparò a lavorare la pietra dal padre che esercitava la professione di marmista. Trasferitosi in giovane età a Firenze, si iscrisse [...] il G. prese parte anche nel 1903 e ancora negli anni 1912, 1914, 1922, 1936 e 1942.
Nel 1906 si recò in Belgio, in Olanda, quindi in Germania. Si stabilì a Berlino dove visse per circa dieci anni. Qui conobbe Cornelia Boelhouwer, di origine livornese ...
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LIEGI
J. Philippe
Musei. - I musei che contengono materiali del mondo antico sono:
Museo Curtius. - Museo di archeologia e di arti decorative della città di L., dove sono conservate le collezioni comunali [...] , pp. 99-109; id., Fouilles faites à Jupille près de Liège, ibid., t. XI, 1872, pp. 469-496, 3 tavv.; id., Villa belgo-romaine de Survillers. Commune de Modave, ibid., XXV, 1896, pp. 179-189, 3 figg.; Comte G. de Looz, Exploration de la tombe dite de ...
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BRENTANO, Giuseppe
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 14 apr. 1862. Terminate le scuole tecniche inferiori, si iscrisse (1883) all'istituto tecnico superiore di Milano (politecnico), dove ebbe come [...] francese e tedesco, lo indusse a recarsi in Germania e in Francia. Dopo aver visitato numerose città della Germania, del Belgio e della Francia, raggiunse Parigi, dove studiò dapprima presso l'Ecole des Beaux-Arts e quindi, grazie alla conoscenza di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] . Schedature critiche sono state realizzate per le chiese anteriori all’XI secolo di una vasta area comprendente Belgio, Germania, Olanda, Austria, Polonia, Svizzera, Slovacchia, Repubblica Ceca e settori di confine di Francia, Italia e Danimarca ...
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ARLON (Orolaunum Vicus)
J. Mertens
Nelle Ardenne, poco a N delle sorgenti della Semois, sorge una collina in forma di basso tronco di cono, che domina la pianura circostante. È l'acropoli dell'Orolaunum [...] dans l'ancien pays de Luxembourg-Chiny, in Bull. Acad. Belgique, XXI, 1935, pp. 163-175; J. Breuer, Le strade romane nel Belgio, Roma 1938, pp. 21-22; P. Goessler, in Pauly-Wissowa, XVIII s. v. Orolaunum; A. Geubel, A.-la Romaine, in Revue Générale ...
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Corrente artistica sviluppatasi in Francia nel 19° secolo.
Arte
Il nome i. deriva dall’epiteto, inizialmente usato in senso spregiativo contro i pittori del gruppo, tratto dal titolo di un quadro di C. [...] L’i. ebbe, alla fine del secolo, una grande diffusione in Europa: riflessi dell’i. si ebbero soprattutto in Germania, Belgio, Inghilterra; in Italia, a parte la concreta adesione all’i. di personalità come E. Reycend e F. Zandomeneghi, si accostarono ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] dall'Accademia di Brera per il piano regolatore dell'isola Comacina nel lago di Como, donata allo Stato italiano dal re del Belgio nel 1920.
L'intento era quello di realizzare sull'isola le abitazioni e gli studi per gli artisti dell'Accademia, i ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...