OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] 'a cortile', dal momento che i vari ambienti sono articolati intorno a uno spazio interno quadrilatero.L'o. della Bijloke di Gand, in Belgio, la cui costruzione - un impianto di m 5516 e con un'altezza di oltre m 20, coperto da un tetto a capriate ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] in un medesimo oggetto le due distinte funzioni: aquila-leggio e c., del 1372, della basilica di Notre-Dame a Tongres in Belgio, firmato da Jehan Joséz de Dinant (Paquay, 1903), leggio-c. della cattedrale di S. Lorenzo a Genova, da ritenersi dello ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] spoglia della campagna antiebraica. I castelli e i musei dell'Est europeo furono derubati dei loro capolavori. Poi toccò al Belgio, infine all'Italia e, dal 1941, all'Unione Sovietica. Contemporaneamente, in quel clima di ricatti e di terrore, opere ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] al 1942 prestò servizio come ufficiale di collegamento all'estero e con tale incarico compì numerose missioni in Francia, Belgio, Olanda, Germania, Romania e Russia. Ottenuto il congedo nel giugno del 1942, riprese le ricerche sull'architettura e si ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] III, il Conte di Cavour, lo zar Alessandro III, la Regina Vittoria, Ottone di Bismarck, Giorgio di Grecia, Leopoldo del Belgio, ecc.).
In questi anni egli raggiunse forse il momento più alto del suo percorso artistico. Le sue incisioni - sia le ...
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CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] ; Parigi, Esposizione universale 1900, dove vinse una medaglia d'argento), e i viaggi a Parigi, in Inghilterra, in Olanda, Belgio, Spagna, il contatto con la pittura dei Francesi, dei divisionisti, determinarono in lui un periodo di meditazione e un ...
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ELIGIO, Santo
V.H. Elbern
Vescovo di Noyon (641-660) ricordato anche come summus aurifex presso la corte merovingia; le fonti principali per ricostruirne la vita e le opere sono costituite dalla Vita [...] pellegrinaggio sin dall'Alto Medioevo; il culto si diffuse in tutta Europa e in particolare nella Francia settentrionale e in Belgio; il santo divenne patrono degli orafi e dei maniscalchi, in seguito anche dei fabbri, dei sellai, dei carrettieri e ...
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DELL'ACQUA, Eva
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Figlia del pittore triestino Cesare e di Carolina van der Elst, nacque a Schaerbeek (Bruxelles) il 28 febbr. 1856.
La mancanza di dati biografici rende difficile la ricostruzione dell'itinerario [...] de musique di Bruxelles, si ricordano inoltre le operette (tutte su libretto di F. van der Elst, avvocato, letterato e dilettante di poesia belga): Une passion (1888;ms. 34.227); Le secret de l'alcade (1888; ms. 34.229); Le trésor de l'émir (1888; ms ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] popolazione urbana supera l’80%, con punte massime prossime al 100% in alcuni paesi europei come la Gran Bretagna e il Belgio o in Stati da sempre molto urbanizzati per i loro caratteri geografico-fisici o le peculiari vicende del loro popolamento) e ...
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surrealismo Movimento di avanguardia nato in Francia nei primi anni 1920, che ebbe vasta diffusione internazionale nel periodo tra le due guerre mondiali, estendendo la sua influenza dal campo letterario [...] diffusa internazionalmente. Gruppi surrealisti si costituiscono in Cecoslovacchia, Gran Bretagna (E. Agar, P. Nash, R. Penrose), Belgio (E.L.T. Mesens), Giappone, mentre l’opera degli artisti viene diffusa dalle illustrazioni della rivista Minotaure ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...