AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] . Nell'agosto del '44 divenne segretario di 1ª classe e verso la fine di dicembre, unificate le legazioni di Olanda e di Belgio, passò alla nuova sede di Bruxelles. Gli era stata già comunicata la nomina a consigliere di legazione, quando, il 19 apr ...
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BRAGLIA, Alberto
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Nacque a Modena il 23 apr. 1883 da Fulvio e Clementina Ascari. Di modestissima condizione - era garzone fornaio -, entrò nel 1900 nella Società di ginnastica e scherma "Panaro" di [...] di Carpi, e nelle gare di ginnastica artistica di Teramo; nel 1904 vinse i concorsi internazionali di Firenze e di Mons (Belgio); nel 1905 fu primo nel concorso di Vercelli. Tra il 1906 e il 1912, oltre a classificarsi primo in tutti i concorsi ...
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GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] gli studi d'ingegneria a Torino e, nell'agosto 1920, si laureò col massimo dei voti. Si recò quindi in Belgio per frequentare l'Istituto superiore di elettrotecnica Montefiore.
Dall'autunno del 1921 il G. cominciò a valutare le diverse possibilità ...
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GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] l'8 febbr. 1969.
Vasta l'attività pubblicistica del G.: Lo smeraldo di Nerone, Forlì 1911; La bella guerra, Firenze 1912; Il Belgio sotto la spada tedesca, ibid. 1915; La guerra senza sangue, ibid. 1915; Disciplina civile, ibid. 1916; Venezia in armi ...
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Poeta belga (Bruxelles 1878 - Radlett, Hertford shire, 1953), stabilitosi dal 1908 in Inghilterra, dove fu (dal 1931) prof. di studî belgi all'univ. di Londra. Esordì occupandosi di belle arti: tradusse [...] et autres poèmes (1915), Les Trois Rois et autres poèmes (1916), Messines et autres poèmes (1917), come pure al volume sul Belgio in guerra: A ma patrie enchaînée (1918). Sono anche da menzionare Poèmes intimes (1922), Upon this rock (1942). ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] lasciare a Bruxelles l'A. con l'incarico di dare notizia, frequentemente e ampiamente, alla S. Sede circa lo svolgimento degli avvenimenti nel Belgio.
L'A. scrisse al segretario di stato, card. G. Albani, quasi ogni giorno dal 9 sett. al 7 dic. 1830 ...
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PICCIO, Pier Ruggero
Eric Lehmann
PICCIO, Pier Ruggero. – Nacque a Roma il 27 settembre 1880 da Giacomo e da Caterina Locatelli. Dopo gli studi secondari scelse la carriera delle armi: il 29 novembre [...] - febbraio 1907) nello Stato indipendente del Congo, nell’ambito di uno scambio di ufficiali tra l’Italia e il Belgio, poi (marzo 1908 - luglio 1909) a Creta con il contingente italiano che partecipava all’intervento delle potenze europee imposto ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] de l'homme et du citoyen"). Come già nel 1796, il B. guarda al di là della Francia e, scoppiata la rivoluzione in Belgio, collabora all'invio da parte degli "Amis du Peuple" di un battaglione di volontari che si distinguerà in più di uno scontro e ...
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CARINA, Dino
Bruno Cherubini
Nato a Lucca il 6 maggio 1836 dal dottor Alessandro e da Marianna Santini, studiò prima sotto la guida dei genitori, poi sotto quella dell'abate e patriota Matteo Trenta. [...] per gli studi tecnici a Lucca. Fu in quest'anno che il C. intraprese un viaggio attraverso la Francia, il Belgio e l'Inghilterra per studiarne gli ordinamenti scolastici. Al ritorno pubblicò il risultato delle sue ricerche in un opuscolo (Sulla ...
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Statista tedesco (Hohenfinow, Brandeburgo, 1856 - ivi 1921); dopo aver compiuto gli studî giuridici, ricoprì varie cariche amministrative; eletto deputato (conservatore-moderato) al Reichstag, nel 1905 [...] l'intervento di questa nel conflitto (usò allora le frasi del "pezzo di carta" per il trattato di garanzia della neutralità belga, e di "necessità non conosce legge" per l'invasione). Ma per quanto cercasse di evitare quegli atti che avrebbero potuto ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...