BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
Nicola Raponi
Secondogenito del principe Antonio e di Barbara Elisabetta d'Adda, nacque a Milano il 3 genn. 1728. Compiuti gli studi legali, intraprese la carriera militare, [...] 'opera collaborò anche il Parini suggerendo i soggetti dei bassorilievi che adornano l'edificio.
Dopo la morte del B. la villa Belgioioso fu venduta dagli eredi alla Repubblica italiana (iq genn. 1803) e passò poi tra i.beni della corona; ora è sede ...
Leggi Tutto
Belgioioso, Cristina principessa di
Patriota (Milano 1808 - ivi 1871). Proveniente dalla ricca famiglia aristocratica dei Trivulzio, sposò a 16 anni il principe Emilio Barbiano di Belgioioso-Este, dal [...] quale si separò dopo pochi anni di matrimonio, anche se ufficialmente non divorziarono mai. Lasciato il marito, cominciò a viaggiare in Italia e all’estero entrando in contatto con l’ambiente degli intellettuali ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Milano 1909 - ivi 2004), uno degli esponenti del movimento moderno in Italia. Formò con G. L. Banfi, E. Peressutti ed E.N. Rogers il gruppo BBPR. Ha insegnato al politecnico di Milano dal 1956 ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Giovan Giacomo
Nicola Raponi
Secondogenito del conte Lodovico e di Barbara Trivulzio, nacque nel 1565. Dopo il matrimonio di suo fratello Alberico con Ippolita Borromeo, sorella [...] del Consiglio di guerra.
Appartengono a questo periodo (15991602) un centinaio di lettere del B., conservate ora nell'Archivio Belgioioso presso la Biblioteca Trivulziana di Milano, e dirette per lo più a Galeotto suo fratello e al cognato Gerolamo ...
Leggi Tutto
BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] del re, "à cause de son humeur enjouée" (Castil-Blaze; ma questo aulico soprannome potrebbe anche essere una traduzione di Belgioioso, il nome del paese lombardo ove avrebbe potuto avere i natali; come è da osservare che il Brantôme chiama il B ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] dall'ist. di filosofia dell'univ. di Lecce, Manoscritti napoletani di P. M. Doria, Galatina 1979-82 (vol. I a cura di G. Belgioioso; II e V di M. Marangio; III di A. Spedicati; IV di P. De Fabrizio). Per la Relazione mi sono invece avvalso del testo ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito del principe Antonio (Milano 1725 - ivi 1813). Si distinse nella guerra dei Sette anni. Avendo sposato Anna Ricciarda d'Este, associò al proprio il cognome estense. Fu amico del Foscolo, che soggiornò presso di lui nel 1812-13. Per lungo tempo si è visto in lui, a torto, il "giovin signore" del Parini ...
Leggi Tutto
Violinista e compositore italiano del sec. XVI. Dapprima capo della "banda" (v.) di violinisti del maresciallo De Brissac, in Piemonte, passò poi, insieme con il suo corpo strumentale, a Parigi, chiamato da Caterina de' Medici per istruire i violinisti della corte di Francia "qui ne valoient rien". Colà assunse il nome di Balthasar de Beaujoieulx. Fu l'ideatore e il coreografo del famoso Ballet comique ...
Leggi Tutto
Barbiano di Belgioioso-Este, Cristina Trivulzio
Patriota (Milano 1808-ivi 1871). Separatasi dal principe Emilio Barbiano di Belgioioso-Este, passò in Svizzera, a Genova, a Marsiglia; dopo aver finanziato Mazzini per [...] la spedizione di Savoia (1834), si stabilì a Parigi, dove aprì un salotto frequentato dall’intellettualità cosmopolita della metropoli. Scoppiati i moti del 1848, raccolse un battaglione di volontari a ...
Leggi Tutto