BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] del re, "à cause de son humeur enjouée" (Castil-Blaze; ma questo aulico soprannome potrebbe anche essere una traduzione di Belgioioso, il nome del paese lombardo ove avrebbe potuto avere i natali; come è da osservare che il Brantôme chiama il B ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] dall'ist. di filosofia dell'univ. di Lecce, Manoscritti napoletani di P. M. Doria, Galatina 1979-82 (vol. I a cura di G. Belgioioso; II e V di M. Marangio; III di A. Spedicati; IV di P. De Fabrizio). Per la Relazione mi sono invece avvalso del testo ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito del principe Antonio (Milano 1725 - ivi 1813). Si distinse nella guerra dei Sette anni. Avendo sposato Anna Ricciarda d'Este, associò al proprio il cognome estense. Fu amico del Foscolo, che soggiornò presso di lui nel 1812-13. Per lungo tempo si è visto in lui, a torto, il "giovin signore" del Parini ...
Leggi Tutto
Barbiano di Belgioioso-Este, Cristina Trivulzio
Patriota (Milano 1808-ivi 1871). Separatasi dal principe Emilio Barbiano di Belgioioso-Este, passò in Svizzera, a Genova, a Marsiglia; dopo aver finanziato Mazzini per [...] la spedizione di Savoia (1834), si stabilì a Parigi, dove aprì un salotto frequentato dall’intellettualità cosmopolita della metropoli. Scoppiati i moti del 1848, raccolse un battaglione di volontari a ...
Leggi Tutto
Patriota (Milano 1808 - ivi 1871). Separatasi dal principe Emilio Barbiano di Belgioioso Este, che aveva sposato sedicenne, C. passò in Svizzera, a Genova, a Marsiglia e, quando Mazzini organizzò la spedizione [...] di Savoia, gli fornì un'ingente somma di denaro ricavata dalla vendita dei suoi gioielli (1834). Stabilitasi a Parigi, aprì un salotto famoso, frequentato dall'intellettualità cosmopolita della metropoli. ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (n. inizio sec. 16º - m. forse a Parigi 1587 circa) conosciuto in Francia come Balthazar de Beaujoyeulx. Trasferitosi, probabilmente dal Piemonte, verso il 1557 a Parigi, divenne organizzatore di trattenimenti presso la corte di Caterina de' Medici mettendosi in luce come valido violinista e brillante compositore di balli. Dopo il successo arriso alla sua prima coreografia (Ballet ...
Leggi Tutto
MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] carattere e della sua futura attività artistica. Da un lato il giovane crebbe alimentando un fervido amore per la patria, che nel 1859 lo spinse ad arruolarsi in Piemonte con i volontari in compagnia del ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Milano 1910 - Gusen 1945), partecipò attivamente al movimento per l'architettura moderna. Formò con Belgioioso, Peressutti e Rogers il gruppo BBPR. Deportato in Germania durante la [...] guerra, morì in campo di concentramento ...
Leggi Tutto
Architetto e pittore prospettico (Scarnafigi, Cuneo, 1662 - Vervio 1742). Allievo di G. Ruggeri, costruì la villa Belgioioso (ora Trivulzio) a Merate. In pittura fu seguace di A. Pozzo. Affrescò le chiese [...] di S. Ignazio e della Madonna a Bormio e varie altre chiese della Valtellina ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Pescia 1814 - Marsiglia 1849). Emigrato volontario in Francia, nel 1845 collaborò a Parigi alla Gazzetta Italiana della Belgioioso. Venne a contatto, attraverso Daniel Stern, con M. Hess [...] e con la sinistra hegeliana e delle idee di questa si fece espositore, adattandole alla situazione italiana (De l'Italie dans ses rapports avec la liberté et la civilisation moderne, 1847). Rientrato in ...
Leggi Tutto