DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] [1884], pp. 257-76).
Il padre del D., già al servizio dell'ultimo conte di Gorizia Leonardo che lo nomina prefetto di Belgrado in Friuli e quindi amministratore della contea, è quel "Zuan Febus" Della Torre che, con altri sei nobili goriziani, il 9 ...
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Uomo politico sovietico (Kursk 1894 - Mosca 1971). Svolse la sua attività nell'organizzazione di partito soprattutto in Ucraina, dove nel 1938 spezzò le ultime resistenze del tenace nazionalismo ucraino. [...] la coesione in seno al gruppo degli stati socialisti (Ch. aveva riconosciuto con una clamorosa "riconciliazione", fatta a Belgrado nel 1955, la posizione indipendente della Iugoslavia), nella polemica insorta fra Cina e URSS nel 1960 in relazione ...
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PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] inviato nell’area balcanica.
Il 25 febbraio 1940 sposò la triestina Romilda Del Pin detta Nerina. Nel 1941 si trasferì a Belgrado e da lì viaggiò attraverso l’Europa orientale. In quel periodo fu testimone delle stragi naziste. Nell’ottobre 1942 fu ...
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GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] aderito il 19 settembre alla Repubblica sociale italiana (RSI), il G., pochi giorni dopo, fu dispensato dal servizio a Belgrado. Accettò comunque di rappresentare la RSI a Budapest, ma non assunse mai l'ufficio cui era destinato.
Rientrato in Italia ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamatasi indipendente nel 1992. È formata dalle due regioni fisiche e storiche della Bosnia (➔) e della Erzegovina (➔).
In base agli accordi di Dayton [...] era stata avversata dal Partito democratico serbo (SDS, Srpska Demokratska Stranka), che intendeva salvaguardare le proprie relazioni con Belgrado e con le altre aree serbe, e rifiutava la prospettiva di vedere i serbo-bosniaci divenire una minoranza ...
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La più orientale delle tre grandi penisole mediterranee europee. La bagnano i mari: Adriatico, Ionio, Egeo, Mar di Marmara e il Mar Nero. Nella Penisola rientrano l’ex Iugoslavia, la Bulgaria, l’Albania, [...] gli altri Stati balcanici, tuttavia, cedette di fronte ai Turchi, che tra il 1353 e il 1521 (caduta di Belgrado) occuparono tutta la regione. Mentre per le popolazioni balcaniche si apriva un plurisecolare periodo di inattività politica, entrò in ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] , segretario della cifra e diarista del viaggio. Questo si svolse per via fluviale fino a Belgrado, per poi proseguire per via di terra. Nei pressi di Belgrado la comitiva incontrò un ufficiale del Thököly, secondo il quale un accordo era già stato ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] , autore di alcuni saggi filosofici e verseggiatore burlesco, A. Liruti, anch'egli letterato, i fratelli conti Bartolini, i Belgrado, i Valvasone, i Prampero, gli Antonini, insomma la parte più colta della nobiltà.
Anche nella nuova famiglia la F ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] ariani, Valente di Mursa (oggi Essek, non lontano dalla confluenza della Drava e del Danubio) e Ursacio di Singiduno (oggi Belgrado, alla confluenza della Sava e del Danubio) partecipino al concilio di Tiro del 335 può essere spiegato con la presenza ...
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BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] Pietro Cerco e poi dal 1755 il gesuita Tommaso Fumeron. Ma già da prima un altro gesuita, il confessore di corte Iacopo Belgrado, aveva avuto modo di portare a piena maturazione i frutti seminati da madama Gonzales. Quando nel 1758 arrivò a Parma il ...
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belgradese
belgradése agg. e s. m. e f. – Della città di Belgrado (serbo Beograd, propr. «città bianca»), capitale della Serbia; come sost., abitante o nativo di Belgrado.
etnonazionalismo
(etno-nazionalismo), s. m. Nazionalismo etnico, che fa proprie e rivendica le tradizioni di un gruppo etnico, di un popolo. ◆ Per quanto riguarda il calendario delle iniziative pubbliche, entro l’estate a Trieste si terrà...