AVARNA, Giuseppe, duca di Gualtieri
Alberto Monticone
Nato a Palermo il 19 marzo 1843 da Carlo e Maria Carmela Pignatelli d'Aragona, entrò in diplomazia nel 1866 all'indomani della guerra contro l'Austria, [...] così a collaboratore dal 1886 al 1894. La carriera dell'A. proseguì poi nell'ambito della penisola balcanica: fu ministro plenipotenziario a Belgrado nel 1894 e ad Atene nel 1896. Infine, dopo una parentesi in Svizzera nel 1902, l'A. tornava ancora a ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] soggiorno a Lisbona nel 1894, egli fu successivamente consigliere d'ambasciata a Costantinopoli nel 1895, incaricato d'affari a Belgrado nel 1896, console generale a Budapest nel 1898, ministro a Cettigne nel 1901 e quindi ad Atene nel 1904. Divenne ...
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GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] Dopo circa tre anni di guerra, nel corso della quale venne anche ferito e scampò alla peste che colpì Belgrado, il 4 apr. 1741 - a seguito della notizia, dimostratasi poi falsa, della morte del padre - tornò a Napoli. Qui cercò dapprima di rientrare ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] accordo italo-iugoslavo che segnava la ripresa dei rapporti economici dopo le sanzioni, e il 25 marzo 1937 il C. firmava a Belgrado accordi politici ed economici che ponevano fine, provvisoriamente, alla lunga tensione fra i due paesi. Gli accordi di ...
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DELLA TORRE, Luigi Antonio
Gino Benzoni
Unico figlio di Filippo Giacomo di Gianfilippo e di Teresa Rabatta, nacque nel 1662 (fu battezzato, nel giugno, nel duomo di Gorizia), venendo, quindi, nel 1670-80, [...] Roma, prima del 25 sett. 1688, come inviato espresso dell'imperatore a confermare dettagliatamente- la conquista, del 6, di Belgrado e a fornire il "ragguaglio importante della sconfitta data da Baden al passà di Bossina".
Dopo due udienze, piuttosto ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] [1884], pp. 257-76).
Il padre del D., già al servizio dell'ultimo conte di Gorizia Leonardo che lo nomina prefetto di Belgrado in Friuli e quindi amministratore della contea, è quel "Zuan Febus" Della Torre che, con altri sei nobili goriziani, il 9 ...
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PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] inviato nell’area balcanica.
Il 25 febbraio 1940 sposò la triestina Romilda Del Pin detta Nerina. Nel 1941 si trasferì a Belgrado e da lì viaggiò attraverso l’Europa orientale. In quel periodo fu testimone delle stragi naziste. Nell’ottobre 1942 fu ...
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GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] aderito il 19 settembre alla Repubblica sociale italiana (RSI), il G., pochi giorni dopo, fu dispensato dal servizio a Belgrado. Accettò comunque di rappresentare la RSI a Budapest, ma non assunse mai l'ufficio cui era destinato.
Rientrato in Italia ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] , segretario della cifra e diarista del viaggio. Questo si svolse per via fluviale fino a Belgrado, per poi proseguire per via di terra. Nei pressi di Belgrado la comitiva incontrò un ufficiale del Thököly, secondo il quale un accordo era già stato ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] , autore di alcuni saggi filosofici e verseggiatore burlesco, A. Liruti, anch'egli letterato, i fratelli conti Bartolini, i Belgrado, i Valvasone, i Prampero, gli Antonini, insomma la parte più colta della nobiltà.
Anche nella nuova famiglia la F ...
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belgradese
belgradése agg. e s. m. e f. – Della città di Belgrado (serbo Beograd, propr. «città bianca»), capitale della Serbia; come sost., abitante o nativo di Belgrado.
etnonazionalismo
(etno-nazionalismo), s. m. Nazionalismo etnico, che fa proprie e rivendica le tradizioni di un gruppo etnico, di un popolo. ◆ Per quanto riguarda il calendario delle iniziative pubbliche, entro l’estate a Trieste si terrà...