Uomo politico volterrano (n. 1542 - m. 1613); ministro di Ferdinando I de' Medici, fu in seguito con Cristina di Lorena, guida di Cosimo II nei suoi primi anni di governo, e in tale veste si adoperò per mantenere un equilibrio tra Francia e Spagna ...
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Figlio (Firenze 1590 - ivi 1621) del granduca Ferdinando I e di Cristina di Lorena. Sposato a Maria Maddalena d'Austria (1608) e salito al potere nel 1609, subì nei primi anni l'ascendente della madre [...] e del ministro BelisarioVinta. Fautore di una politica d'equilibrio tra Francia e Spagna, fu per altro costretto a dare frequenti aiuti militari (1614) e finanziarî agli Spagnoli, soprattutto durante la guerra di successione di Mantova. Potenziò la ...
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Valoroso guerriero di famiglia non illustre (m. Bisanzio 542), aveva preso parte alle guerre contro i Bulgari e contro i Franchi. Fu acclamato re degli Ostrogoti a Rieti dall'esercito goto in opposizione [...] un anno dovette allontanarsi col suo esercito decimato, mentre anche Ravenna era minacciata. Distrutta Milano, si chiuse in Ravenna. Belisario, vinta la sua resistenza con l'inganno (540), lo portò con la moglie e il tesoro a Bisanzio, dove V. visse ...
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Figlio (Firenze 1541 - Poggio a Caiano 1587) di Cosimo I e di Eleonora di Toledo; reggente negli ultimi anni di vita del padre, salì al trono nel 1574 mostrando una scarsa perizia negli affari di stato. [...] Si servì tuttavia dell'opera di due abili ministri, G. B. Concini e BelisarioVinta, ai quali si deve il consolidamento del principato mediceo, l'ingrandimento della città di Livorno e l'incremento del commercio. Vedovo nel 1578 di Giovanna d'Austria ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] morì Pio V, nel 1572, Cosimo I, ora granduca di Toscana, inviò a Roma Bartolomeo Concini, suo primo segretario, e BelisarioVinta. Concini alloggiò presso l'ambasciatore ma, a dire di quest'ultimo, non tenne conto dei suoi suggerimenti. Il Medici non ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] e una leggenda da sfatare: la questione del figliosupposto, in Nuova Riv. storica, LIX (1965), pp. 637-683; G. Fusai, BelisarioVinta ministro e consigliere di Stato dei granduchi F. e Cosimo II de'Medici, Firenze 1905, pp. 40-53.
Sulla politica ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] cardinale di Lorena. Nel 1600, in occasione del matrimonio di Maria de' Medici con Enrico IV di Francia, suo zio BelisarioVinta, primo segretario del granduca, propose che il C. facesse parte della scorta della regina, con l'intenzione di collocarlo ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] Consiglio di reggenza per il nipote Ferdinando II. Durante il regno di Cosimo II C. e il ministro BelisarioVinta intervennero pesantemente nella politica del granduca, dando l'avvio al malgoverno e al processo di deterioramento finanziario da cui ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] . Sin dal marzo del 1608 la sua esistenza venne infatti pignorata dal padre il quale, su suggerimento del segretario BelisarioVinta, la promise al duca d'Urbino Francesco Maria II Della Rovere per suo figlio, il nemmeno treenne Federico Ubaldo ...
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CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] missioni diplomatiche del C. si verificò nel 1572 quando, dopo la morte di Pio V, fu inviato, insieme a BelisarioVinta, a Roma, al conclave, "per ovviare a subietti diffidenti, e favorire l'esaltazione del Cardinale Buoncompagno, il quale fu ...
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