DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] d. opere di Antonio Galateo, in Arch. stor. per le prov. napoletane, LXII (1937), pp. 377-93 (due epistole inedite a Belisario Acquaviva); D. Colucci, A. D detto il Galateo, in Rinascenza salentina, n. s., VII (1939), pp. 26-50 (tre epistole inedite ...
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CARELLA, Domenico Antonio
Oreste Ferrari
Figlio di Giuseppe e di Laura Agrusta, nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) tra il 1716 e il 1723, in una famiglia colà residente da circa un secolo (cfr. [...] ) nell'accezione del naturalismo romantico.
Assai scarne le notizie sulla prima attività del C.: si ricordano una copia del Belisario di J. Ribera e quadretti devozionali su rame, datati 1750, in raccolte private di Martina Franca e Francavilla ...
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GUARDIAGRELE (A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Cittadina dell'Abruzzo, in prov. di Chieti, a 577 m. s. m., su un rilievo isolato appartenente a una dorsale che si dirama dalla [...] . Di qui, come pure dalla Villa Comunale, si godono splendidi panorami. Guardiagrele, già abitata in età classica, cinta di mura da Belisario, fu nel Medioevo un centro notevole d'industrie, tra le quali famosa l'oreficeria e anche l'arte dei ferri ...
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ANGELI (d'Angeli, d'Angelo, de Angelis, dell'Agni, dell'Agno; e anche di Lagno, de Llaño, di Liagno, de Llaño), Filippo, detto Filippo Napolitano
Estella Brunetti
Nato tra il 1587 e il 1591, a Napoli [...] (già a Roma, coll. Sili) - attestano l'influenza del chiaroscuro tintorettesco e indubbiamente ammanierato di Belisario Corenzio, corifeo napoletano di quegli anni, e suggeriscono ascendenze anche più palesemente controriformate, e sempre napoletane ...
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Vedi LARGIZIONE, Piatti di dell'anno: 1961 - 1995
LARGIZIONE, Piatti di
E. Cruikshansk Dodd
Questo termine è entrato nell'uso comune per un gran numero di grandi piatti d'argento del tardo periodo classico [...] Bonn, 1840, p. 15). Inoltre Procopio (De bello Vandalico, i, xxi; ii, ix-x) descrive i tesori gettati al popolo durante la processione consolare di Belisario nel 534; e sino al XVII sec. era noto un piatto, in seguito perduto, iscritto con il nome di ...
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RODRIGUEZ, Alfonso (Alonso)
Luigi Biagi
Pittore, nato nel 1578 a Messina, morto ivi il 22 aprile 1648. Fu scolaro del Comandè a Messina. Nel 1606 fu mandato dal Senato a Venezia e poi a Roma. Un documento [...] .
Luigi, suo fratello, operò principalmente a Napoli, dove si trovava già nel 1594 e dove morì nel 1630. Scolaro di Belisario Corenzio, a Napoli affrescò varie chiese, ma gran parte di questi suoi lavori è scomparsa. In due suoi quadri al Museo ...
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ROGERI de Pacienza
Cristiana Anna Addesso
ROGERI de Pacienza (de Patientia). – Nacque a Nardò (Lecce) nella seconda metà del Quattrocento, in data incerta, così come è incerta la grafia stessa del secondo [...] vv. 787 s.).
Nel 1496 si trovava a Campi Salentina per il battesimo di Federico Maria Maremonte, figlio di Giulia Paladini e Belisario («vidi in casa del baron…», Libro IV, vv. 171 s.), e forse a Carpignano il 12 ottobre di quell’anno, quando giunse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
Giustiniano e il Corpus Iuris Civilis
Antonio Banfi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di codificazione intrapresa da Giustiniano [...] la riconquista di larga parte dei territori dell’impero d’Occidente. Fra il 533 e il 561 i suoi generali, Belisario e Narsete, riescono a riconquistare tutta l’Italia, inclusa Roma, parte della Spagna e dell’Africa del Nord. Contemporaneamente ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] e una leggenda da sfatare: la questione del figliosupposto, in Nuova Riv. storica, LIX (1965), pp. 637-683; G. Fusai, Belisario Vinta ministro e consigliere di Stato dei granduchi F. e Cosimo II de'Medici, Firenze 1905, pp. 40-53.
Sulla politica ...
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Castravilla, Ridolfo
Paolo Procaccioli
Pseudonimo sotto il quale (con alternanza del nome in Anselmo, Giorgio e Pandolfo) tra la fine del 1571 e il 1572 venne diffuso un violento libello manoscritto [...] identificato con Ortensio Lando, Girolamo Muzio, Leonardo Salviati; più di recente è stata proposta l’identificazione con Belisario (Bellisario) Bulgarini (Agostini 1972), ma sulla base di un fraintendimento ora chiarito (Procaccioli 2008, pp. 240-41 ...
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rincontrare
v. tr. [comp. di r- e incontrare] (io rincóntro, ecc.). – Incontrare di nuovo: speriamo di rincontrarci presto. Nell’uso ant. e pop., come equivalente di incontrare: ero alla stazione, e chi ti rincontro? proprio lei!; andò con...
vandalico
vandàlico agg. [der. di vandalo] (pl. m. -ci). – 1. Dei Vandali, antica popolazione germanica orientale che all’inizio del 5° sec. invase e devastò la Gallia, passando quindi nella penisola iberica e nell’Africa settentrionale e...