CASTRUCCI
Jarmila Krcálová-Kirsten Aschengreen Piacenti
Artisti fiorentini attivi a Praga, Firenze e Roma nei secoli XV-XVI. È difficile stabilire i rapporti di parentela fra loro, anche se è possibile [...] delle pietre dure di Firenze (ill. a p. 50 del catal.).
Il 5 ott. 1604 il pittore Costantino De Servi scriveva da Praga a Belisario Vinta che "Quanto alle cose di commesso non c'è altri che il Castruc.o che non ho ancor saputo quel che faccia al ...
Leggi Tutto
BONETTI, Luca
Alfredo Cioni
Della famiglia veneziana dei Bonetti si trovano notizie che risalgono al sec. XV: sul finire del Quattrocento un Andrea Bonetti (Andrea de Bonetis) ebbe bottega di tipografo [...] 1606 ed in Siena (per il Florimi) nel 1611. Di Scipione Bargagli stampò la Prima parte delle Imprese (1578). Belisario Bulgarini gli fu sempre fedele e gli fece stampare tutte le sue opere critiche e polemiche: Alcune considerazioni soprail Discorso ...
Leggi Tutto
NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] rimase nei confini delle antiche mura turrite, rifatte sotto l'impero di Valentiniano III (450-455), e secondo altri da Belisario al tempo della guerra gotica (535). Il primo grande ampliamento della città ebbe luogo all'inizio del sec. X. Ruggiero ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ispirandosi contemporaneamente ai modelli del mondo e del teatro, Goldoni, drammaturgo [...] del teatro professionistico.
Proprio per il Bartolini Goldoni compone nel 1734 la tragicommedia in versi Belisario.
Nell’estate dello stesso anno il Belisario viene letto a Verona dal capocomico Giuseppe Imer che, colpito dall’opera, invita Goldoni a ...
Leggi Tutto
Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] espressi con «scolpitezza evidente» nella sua prosa scientifica: e in essa va studiato il letterato.
1 Lettera del 19 marzo 1610 a Belisario Vinta, in G.G., Opp., X, p. 302. (Con G. G., Opp., si cita l'Edizione nazionale delle opere di Galileo, a ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] fece la capitale del regno goto. Nel corso della guerra greco-gotica fu assediata per mare e per terra dai Greci di Belisario che piegarono la resistenza dei Goti (540): da allora R. divenne capitale del governo bizantino in Italia e, alla fine del 6 ...
Leggi Tutto
Popolazione appartenente al gruppo dei Germani del Nord, forse in origine un ramo dei Gauti del sud-ovest della Scandinavia. È controverso se qui fosse la prima loro sede, o fosse nell'isola di Seeland [...] ribellandosi nel 476, proclamò re Odoacre: questi è indicato in alcune fonti come re degli Eruli. Corpi di Eruli combatterono con Belisario contro i Persiani e i Vandali e con Narsete contro i Goti in Italia (539,552), della quale anzi Sinduald, loro ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] , da chi non habbia intima famigliarità con gli antichi et con gli antichissimi scrittori". Nella polemica fra il collega Belisario Bulgarini e Iacopo Mazzoni, autore della Difesa della Commedia di Dante (Cesena 1587), egli pare schierarsi difatti in ...
Leggi Tutto
BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] lettere del 15 e del 26 dicembre di quell'anno rispettivamente da Mantova e da Innsbruck, dirette al segretario del granduca, Belisario Vinta (Med. 836, cc. 258-259), in cui si parla della situazione della Croazia in rapporto alla pressione che i ...
Leggi Tutto
COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] oltre che di tante rossiniane, fu interprete prestigioso (La straniera, Il pirata, Beatrice di Tenda, Puritani, Anna Bolena, Lucrezia, Belisario, Il furioso, Roberto Devereux). Nel 1830 e '38 il C. cantò al teatro Giglio di Lucca, al teatro La Fenice ...
Leggi Tutto
rincontrare
v. tr. [comp. di r- e incontrare] (io rincóntro, ecc.). – Incontrare di nuovo: speriamo di rincontrarci presto. Nell’uso ant. e pop., come equivalente di incontrare: ero alla stazione, e chi ti rincontro? proprio lei!; andò con...
vandalico
vandàlico agg. [der. di vandalo] (pl. m. -ci). – 1. Dei Vandali, antica popolazione germanica orientale che all’inizio del 5° sec. invase e devastò la Gallia, passando quindi nella penisola iberica e nell’Africa settentrionale e...