CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] da R. Morghen, fu venduto dal C. qualche anno dopo (1786)per la bella cifra di 1.000 zecchini al conte J. von Fries per il suo palazzo la vecchia parrocchiale dal C., ma poi molto ritoccata nell'estate del 1821 (abate Sartori al DEste, in D'Este, ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] ulteriormente distoglierlo dal suo lavoro in castello.
Nell’estate del 1466 il M. si recò in Toscana, Calandra, I tarocchi detti del M., Pavia 1992; R. Signorini, La più bella camera del mondo. La Camera dipinta di A. M. detta «degli sposi», ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] acquisto del terreno nel maggio 1520 e risale, forse, all'estate di quell'anno (Frommel, 1973). Punto di avvio è dove che al presente […] è un'altra Roma; perciò che quanto di bello e acconcio vi è, tutto è proceduto da Giulio Romano" (Armenini, ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] commissionate, un certo numero di pale d'altare. Una delle più belle e meglio conservate è quella per la cappella privata, in S. certe cose a Lorenzo" (Mesnil, 1938, p. 210), e nell'estate del 1497 il F. mandò alcuni suoi aiuti alla villa di Castello ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] le pitture sui muri esterni «con storie di sua mano molto belle» in monocromo (1568, 1976, IV, p. 318), di di Peruzzi, il quale vi si recò probabilmente tre volte, prima nell’estate del 1514, poi nell’inverno del 1515 nel citato soggiorno a Bologna ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] il Domenáchino soggiornò a Roma, dopo la fuga da Napoli nell'estate del 1635. Il Pascoli (II, pp. 116 s.) ricorda l vite de' pittori..." e chiedeva al Bonini "le cognizioni dell'opere e belle poesie che il Sig. Albani ha dipinte e anche de' quadri in ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] per il cimitero di Mantova, redatto per il concorso dell'estate del 1903, non fu nemmeno classificato (catal., 1982, pp genn. 1917 fu nominato professore di architettura all'istituto di belle arti di Napoli, presso il quale rimase in servizio fino ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] a termine le diverse opere iniziate per i Dosi, tra cui una bella tela con le Virtù teologali, e seguì poi la nobile famiglia a per il cardinale Francesco Maria de' Medici, che nell'estate del 1703 gli commissionò la decorazione dell'alcova nella sua ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] di perito edile, si iscrisse, nel 1920, all'Accademia di belle arti di Brera ma abbandonò i corsi l'anno seguente per rientrare ai "buchi", alcune opere degli anni Trenta e Quaranta. Durante l'estate prese parte, con C. Appel, Corneill, A. Jorn, Baj, ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] e arredi sacri, strumenti scientifici e corpi geometrici.
Nell'estate del 1518 G. risulta di nuovo presente nel capitolo di S. Pietro. Vasari dichiarò la sagrestia di questa chiesa "la più bella […] che fusse in tutta Italia" (V, p. 312).
Terminata ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...