CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] , per formare cosi "una bella banca di vescovi contariniani, ad honore di quella santa et felice memoria".
Di certo, recatosi presso lo zio nella primavera del '42, il C. ebbe modo di prender parte - in quei giorni per tanti versi cruciali - ad ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] di Savoia" (cfr. M. P. Terzi).
Nel gennaio del 1618 il D. rientrava da Torino. Della missione ci ha lasciato una bella - riferisce il Priuli - fu di subito rispedito di nuovo all'Ambasceria", probabilmente nei primi giornidi giugno. Ma le sorti del D ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] , alla letteratura francese, "bella, umana, geniale, espansiva", alla fantasia storica di Michelet.
Nel 1874 arrivò della cittadinanza romana l'8 marzo 1876, due giorni prima che l'ambasciatore di Germania, R. von Keudell, fedelissimo del Bismarck, ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] bella Betsabea e l’umile marito di lei Uria, capace di rimanere ligio ai propri doveri sino al sacrificio estremo.
Sino al 1639 i libri di l’arresto dell’autore. Due giorni dopo Pallavicino fu condotto nelle prigioni di palazzo Ducale. Nel frattempo ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] 1830, si trovò a dover cantare due opere di Rossini nello stesso giorno: la mattina Semiramide e la sera Desdemona nell e incantevole sul volto. Il viso e il collo hanno una bella forma morbida. Essa ha dei bellissimi occhi scuri con ciglia lunghe ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] vi si mostrava particolarmente stanco e provato. Meditava di tornare al teatro con Napoli notte e giornodi Viviani, per la regia di Giuseppe Patroni Griffi, ma il 13 aprile, sul set di Padre di famiglia di Nanni Loy, le sue condizioni fisiche si ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] la peste. Fece voto a s. Rocco di far costruire una bella basilica in suo onore e di mettere per iscritto la sua Vita. Appena gettate alle lettere, per le quali dimostrava tanto talento.
Pochi giorni dopo il D. assistette ad una festa pubblica, l' ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] le più belle liriche rinascimentali, esplicito è l'invito agli studi quale pratica gratificata dallo spettacolo di una natura non sfugge a un destino di prostrazione, di atterramento ("ogni retto si riversa / quando vien l'ultimo giorno / ... non è ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] papa non ebbe invece successo quando tentò di convincere i Celti cristiani ad abbandonare il loro modo di calcolare la data della Pasqua. Essi continuarono infatti a celebrare la festività il quattordicesimo giorno, qualunque esso fosse, del mese nis ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] di 10 ducati mensili con l'obbligo di due lezioni al giorno, una di poesia e l'altra di retorica e di storia salernitano Giannotto Calogrosso, autore dell'opera mista di prosa e versi Nicolosa bella che condivide numerosi elementi con la Glicefila ...
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bella di giorno
bèlla di giórno locuz. usata come s. f. – Erba annua (Convolvulus tricolor) della famiglia convolvulacee, originaria del Mediterraneo, spontanea, e anche coltivata nei giardini; ha fusto eretto e corolla campanulata azzurra...
bella di notte
bèlla di nòtte locuz. usata come s. f. – Pianta erbacea ornamentale (Mirabilis jalapa), annua, detta anche meraviglia, della famiglia nictaginacee, originaria del Messico. I fiori, rossi, bianchi e variegati con corolla imbutiforme,...