Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] , possono insorgere questioni che il voto pacifico di tutti scioglierà un giorno, ma che hanno costato e costeranno forse miei compagni, e il grande popolo in mezzo a cui vivo, e la bella natura che mi circonda, e tutto ciò che vedo, che amo, che ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] dei disordini scoppiati a Monaco dopo l'uccisione di Ercole Grimaldi; ma le sue giornate passavano prevalentemente tra Fassolo e la bella villa di Loano.
Nel gennaio del 1606 le condizioni di salute si aggravarono; dettava incessantemente codicilli e ...
Leggi Tutto
La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] Mimmi a Napoli e nella Chiesa del suo tempo, Atti delle Giornatedi studio (Napoli 1989), «Campania Sacra», 24, 1993, pp. secondo dopoguerra, in Mafia e potere, II, a cura di S. DiBella, Soveria Mannelli 1983.
72 Cfr. Il vescovo meridionale nell’ ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] fuoco; all’altro estremo del secolo le tassiane Sette giornate del mondo creato descrivono, nella tradizione dei poemi duplice del centauro, che non è solo una bella immagine, ma un simbolo euristico di una personalità anfibia, per metà chimico e ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] prima della morte «fu una fine molto bella per la fede e lo spirito di penitenza dimostrati dall’imperatore». Costantino, sostenne di quella in cui la società cristiana si era impegolata il giorno in cui aveva accettato la tutela o il favore di ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] " l'apertura, a Venezia, di quattro "pistorie" per "far pane di fromento et d'altre biade ... bello ... ben levato ... ben cotto di Nicolò Contarini, non priva di tinte grottesche, sugli ultimi giornidi Clemente VIII, ove è evidente l'intenzione di ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] suoi informatori - che per suo conto sorvegliano dappresso ogni giornatadi F. - van dicendo che il marchese sta anche il quale a Isabella, avida di cose belle, concede il Cupido di Michelangelo e una statua di Venere già vanto del palazzo urbinate ...
Leggi Tutto
HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] di Beatrice (morta bambina), Agnese, Sofia. Quindi Beatrice di Borgogna, descritta dal cronista Acerbus Morena, originario di Lodi, come una donna bella sua eredità e a farlo eleggere re il giornodi Pentecoste del 1198. Anche in Germania Filippo si ...
Leggi Tutto
Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] esaltazione al soglio pontificio conservò l'abitudine di confessarsi tutti i giorni e di celebrare quotidianamente la messa. Il suo di carità, finì con il contrarre il morbo, morendo a soli ventitré anni. Fortunatamente, con l'arrivo della bella ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] diffuso dai militanti cattolici comunisti il giorno della liberazione di Roma, il 4 giugno del 1944 1969.
30 Una ricostruzione storica in C.F. Casula, Le ACLI. Una bella storia italiana, Roma 2008.
31 Sul rapporto con il sindacato cfr. C ...
Leggi Tutto
bella di giorno
bèlla di giórno locuz. usata come s. f. – Erba annua (Convolvulus tricolor) della famiglia convolvulacee, originaria del Mediterraneo, spontanea, e anche coltivata nei giardini; ha fusto eretto e corolla campanulata azzurra...
bella di notte
bèlla di nòtte locuz. usata come s. f. – Pianta erbacea ornamentale (Mirabilis jalapa), annua, detta anche meraviglia, della famiglia nictaginacee, originaria del Messico. I fiori, rossi, bianchi e variegati con corolla imbutiforme,...