CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] dal primo numero, sedicenne, con un sonetto romanesco intitolato Ná bella idea. Sul Rugantino del 14 sett. 1902 troviamo, invece, monotone fontane, / Vita che piange, Morte che cammina".
Nell'estate del 1905 esce il terzo volumetto di poesie del C., ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] modo Pieriis ...), i cuiprimi 252 esametri risultano anteriori all'estate del 1325 in base ai rapporti biografici fra Dafni ( tenne a Bologna Pietro da Moglio, discepolo dalla bella scuola padovano-bolognese e anello importante nella diffusione della ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] , anch’egli emigrato da Parma a Roma, in «un bell’appartamento in via del Tritone, quasi all’angolo con via antiromanzo' molto fortunato, Salto mortale, cui lavorò soprattutto nell’estate del 1967 durante un soggiorno nella campagna laziale e che ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] seguitar di quelli le pedate, / che si son posti a così belle imprese").
Girando per le strade di Bologna (ma andò anche a e la convengono pagare, Bologna 1614; Contrasto Piacevole fra l'Estate et il Verno. Nel quale si sentono tutti li commodi et ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] Accademia degli Stravaganti, fondata da Andrea Cornaro. Nell'estate del 1607 partecipò a una campagna navale della Repubblica (V, 5) è rielaborata in forme popolaresche la leggenda della "bella addormentata nel bosco". In Le tre cetre (V, 9) è lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] , neppure Redi si dichiara disposto a credere «alla bella prima tutto ciò che ne’ libri de’ Filosofi le Esperienze rediane databili, per la maggior parte, nel corso dell’estate 1665 (Esperienze intorno alla generazione degl’insetti, cit., p. ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] soggiorno ad Arolsen, in Sassonia, dove si recò nell'estate del 1866 per motivi di salute - furono di intensa operosità non difettavano, muoveva dal preconcetto che un'opera non fosse bella se non fosse apprezzabile anche sotto il profilo morale, e ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] torturante e beatificante per la Poesia, e in genere, per ogni cosa bella" (cit. in S. Carloni, p. 249). La prima delle nel 1930 sulle elegie duinesi e rivalutò l'agire privato, estatico e "oltremondano", che anima le ultime opere di questo autore ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] la sua più antica raccoltina, Versi (Livorno 1905). Tra l'estate e l'autunno del 1906, trascorsi nella villa del Gabbiano presso ottobre 1914, traducendo soltanto le due prime novelle, La bella Imperia e Il peccato veniale, pubblicate postume.
Tra il ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] delle quali la maggior parte furono scritte o rielaborate nell'estate del 1584 durante il soggiorno del poeta ad Urbino. Una La madre di famiglia. Ma la più famosa e indubbiamente la più bella è Celèo e l'orto, più volte ristampata nelle antologie, e ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...