ROMEA YANGUAS, Julián
Carlo Boselli
Attore drammatico spagnolo, nato ad Aldea de San Juan (Murcia) il 16 febbraio 1813, morto a Loeches (Madrid) il 10 agosto 1868. Cominciò giovanissimo come dilettante, [...] recitando in lavori classici del sec. XVII; fu poi discepolo del famoso Carlos Latorre.
Dotato di bella presenza e d'innata distinzione, e favorito da una voce singolarmente duttile e dolce, si staccò dagli attori del suo tempo per la grande ...
Leggi Tutto
IRSINA (già Montepeloso; A. T., 27-28-29)
Paolo De Grazia
Cittadina della Lucania, in provincia di Matera, posta su un alto colle a 549 m. s. m., donde si gode ampia vista delle valli del Bradano e del [...] Basentello, afluente del Bradano. Notevole è la cattedrale con bella facciata e con artistico campanile a bifore ogivali; altre chiese hanno sculture e quadri pregiati. Il museo Ianora è ricco di utensili preistorici. Nel 1931 il comune aveva su un ...
Leggi Tutto
LARIVE, Jean Mauduit, detto de
Alberto MANZI
Attore francese, nato a La Rochelle nel 1747, morto a Montlignon il 30 aprile 1827.
Nel 1770 L. recitava alla Comédie Française sotto gli auspici della Clairon [...] che sostituì spesso, e a lui succedette nelle parti tragiche; ma fu eclissato da Talma, tanto che si ritirò nel 1788. Di bella figura, di voce piena e sonora, mancava di sensibilità ed era trascinato a esagerare. Nel 1808 Iu lettore del re Giuseppe a ...
Leggi Tutto
TAGIURA (A. T., 113-114)
Oasi costiera della Libia, situata 21 km. a oriente di Tripoli con una superficie di 16,26 kmq. e una popolazione di 600 ab. Tagiura è il più importante centro dei dintorni di [...] Tripoli, cui è unita da una ferrovia. Notevole nelle sue vicinanze la bella moschea cinquecentesca di Murād Aghā. ...
Leggi Tutto
GRILL, Emanuele
Gian Piero Marchese
Nacque il 21 giugno 1884 in una frazione montana di Prali, in Val Germanasca, presso Pinerolo, da François, piccolo possidente agricolo, e Maria Maddalena Rostan.
Dopo [...] i primi studi fatti nel Pinerolese, assecondando il suo amore per la natura (così bella nei luoghi della sua infanzia), si iscrisse alla facoltà di scienze fisiche e naturali dell'Istituto di studi superiori di Firenze, attrattovi anche dalla fama di ...
Leggi Tutto
m. intorno al 14 a. C.). La sua figura è il tema ispiratore di diverse elegie del poeta, a cominciare da quelle del I libro (29 a.C.), il cosiddetto Monobiblos, che venne pubblicato con il titolo di Cynthia. [...] Meno giovane di Properzio, Cinzia appare come una donna di cultura, bella ma infedele, per la quale il poeta provò un sentimento fatto di fasi alterne tra intensa passione e gelosia; di lei egli scriverà ancora dopo la sua morte (20 o 19 a.C.). ...
Leggi Tutto
Scrittore olandese (Amsterdam 1802 - Oosterbeek, Arnheim, 1869). Sono da ricordare le sue Nederlandsche legenden ("Leggende dei Paesi Bassi", 1828), nonché i romanzi e i racconti De pleegzoon ("Il pupillo", [...] 1829), De roos van Dekama ("La rosa di D.", 1836) ed Elisabeth Musch (1850). Scrisse anche per il teatro e pubblicò una bella edizione delle opere di J. Vondel (De werken van Vondel, 1855-69). ...
Leggi Tutto
NOYON (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Giovanni Battista PICOTTI
Piccola città della Francia centrosettentrionale, nel dipartimento dell'Oise, circondario di Compiègne, con 5408 ab. [...] del transetto. Ha molto sofferto durante la guerra mondiale. All'inizio del sec. XX, era ancora il più grande e il più bello tra gli edifici del primo periodo gotico derivati da St.-Denis. Sul fianco della chiesa sono il chiostro e la sala capitolare ...
Leggi Tutto
MNEMOSINE (Μνημοσύνη, Mnemosȳne)
Personificazione mitologica della memoria. Appare per la prima volta nella Teogonia esiodea (915-917) come madre, da Zeus, delle nove muse, e figlia di Urano e di Gea. [...] Gli epiteti di καλλίκομος, λιπαράμπυξ, χρυσόπεπλος, βαϑυπλόκαμος, ecc., sono tutti rivolti a qualificarne le doti fisiche, di bella e amabile compagna di Zeus. Nel culto, come già nella mitografia, ella è strettamente associata alle muse sue ...
Leggi Tutto
Volgarizzatore del sec. XIV. Esercitava il notariato nella sua città, Firenze, nel 1323. Lo troviamo poi a Venezia, dove, forse per un delitto di sangue, fu rinchiuso in prigione. Si confortò nella prigionia, [...] che doveva durare sino al termine della sua vita, traducendo in bella prosa e in terzine il De consolatione philosophiae di Boezio. Di alcune canzoni morali, che nei manoscritti vanno sotto il suo nome, la paternità gli è vittoriosamente contesa da ...
Leggi Tutto
bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...