Quando nella fiaba c’è un sonno significativo dal punto di vista simbolico non si tratta mai di un sonno solitario. C’è sempre qualcuno che guarda qualcun altro dormire e, sempre, questo sguardo ha un’intenzione, [...] palazzo del re.È invece uno sguardo di cupidigia quello che lambisce il sonno di Talia, una delle due antenate della Bella addormentata nel Bosco nel Cunto, che, in sonno, verrà stuprata da un re già sposato e partorirà due figli. Bettelheim osserva ...
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di Clara Allasia Forme semplici (Jolles, 1980) per eccellenza, le fiabe hanno un fortissimo e ambivalente valore simbolico, intendendo quale simbolo «un elemento di collegamento ricco di mediazione e di [...] dall’infanzia in una versione decisamente cruda: Cenerentola è in realtà un’amorale assassina (La gatta Cenerentola, I, 6), la bella addormentata nel bosco non si sveglia al bacio del principe ma dopo aver partorito due figli frutto dello stupro di ...
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Barbara FrandinoTremi chi è innocenteTorino, Einaudi, 2025 Una famiglia che esplode. Basterebbe questa immagine – o le altre, potentissime, che Barbara Frandino inserisce con maestria all’interno del suo [...] E il risultato è questo procedere sghembo e asimmetrico di noi tre, che non siamo piú una bella squadra, siamo l'opposto di una bella squadra, siamo tre solitudini che cercano di salvarsi. (Frandino: 91)Barbara Frandino si iscrive con consapevolezza ...
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Enrico FinkPatrilineare. Una storia di fantasmiTorino, Lindau, 2025 Il romanzo autobiografico è un genere insidioso, nella misura in cui si rischia di ricostruire il vissuto di un individuo o di una famiglia [...] condizionatore. In una parodia perversa del mito di Edipo, tocca a lui uccidere suo padre e porsi al posto suo, a fianco della bella Laura sul suo talamo bianco. (p. 322)Il fatto che la narrazione si tenga in terza persona (a parte nel capitolo Le ...
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La comicità è crassa, l’ironia è sottile. La comicità è greve, l’ironia è leggera. Sono valide queste opposizioni categoriali? Non proprio, non sempre. Buster Keaton fu comico, ma niente affatto greve. [...] , P., La metafora viva, , Milano, Jaca Book, 1981.Salvatore, F., L’ironia in tempo di crisi, quando la pubblicità si fa bella per la bestia, tesi di laurea magistrale, Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, 2013-2014.Zurlo, D., Con le parole si ...
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«Ma ad un tratto tutto dentro di me si spense» – scrive Giorgia al principio di quest’anno scolastico lasciandomi in cuore un brivido e nella testa un interrogativo sempre più forte: come può una ragazza [...] era pure «un po’ mago»: questo errore o questa scelta ho bisogno di indagarla, di capire come mai nell’età bella si scelga deliberatamente un tempo cattivo e piovoso, definitivo e perentorio, privo di remissione, ché se la scelta verbale dice tanto ...
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Donne sotto il Vesuvio.Giovan Battista Basile nacque nell’ultimo quarto del XVI secolo, ed è dunque contemporaneo di Shakespeare e Cervantes. Il quadro culturale inquieto e vivace in cui sboccia il suo [...] -Rose de Caumont de La Force, l’autrice di Persinette, fino, un poco più tardi, a Madame de Villeneuve, autrice de La bella e la bestia, solo per citarne alcune.A lui si deve la raccolta che maggiormente trasformò in «bambole di carta» (Jubber, 51 ...
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Poesia di lodeLa svolta esistenziale e poetica della Vita nuova è annunciata nel par. XVII, in cui Dante proclama di voler «ripigliare matera nuova e più nobile che la passata». Prime testimoni e prime [...] di umiltà e rivela di essere una creatura venuta dal cielo sulla terra a palesare la sua essenza miracolosa. Si mostra così bella a chi la contempla, che attraverso gli occhi infonde nel cuore una dolcezza, che non può intendere chi non ne fa diretta ...
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In fondo a tutte le peripezie, i viaggi, le guerre e gli errori di Odisseo, Itaca, la sua isola, brilla della sua bellezza selvaggia, «verso l’oriente e il sole».Itaca non corrisponde né alla polis, la [...] della sua amatissima città. Ne dà conto il suo capolavoro, Ferito a morte, romanzo polifonico incentrato sulla poetica della “bella giornata” nella quale si sviluppa la sua memoria immaginativa, l’identità più segreta, fatta di immagini sensoriali e ...
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Ma dimmi tu dove sarà... Dov'è la strada per le stelle? Mentre ballano si guardano e si scambiano la pelle e cominciano a volare…(Anna e Marco, Lucio Dalla, 1978) Al contrario di buona parte delle canzoni [...] in un locale da ballo.Colpo di fulmine: «Mentre ballano si guardano e si scambiano la pelle e cominciano a volare» è una bella metafora, e poi fuori quasi di corsa e poi... poi. Ho pesato sùbito, ascoltandola nel 1979, che il centro dell’attenzione ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...
Bella
Renato Piattoli
Madre di Dante. Nella divisione patrimoniale tra Francesco di Alighiero II e i suoi nipoti, Pietro giudice e Iacopo del fu D., operata con lodo arbitrale emesso il 16 maggio 1330 dal notaio Lorenzo di Alberto da Villamagna,...
Pittore veneziano. Di lui mancano completamente notizie biografiche, e solo i suoi quadri ce lo mostrano attivo fra il 1740 ed il 1782. Appartiene alla corrente dei pittori veneziani che ritrassero la vita festosa della Dominante nel suo ultimo...