DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] dal 1600 al 1800, Roma 1964, p. 32; Id., 1974, pp. 310, 326; Id., 1976, p. 94; G. Barbera, 1987, p. 418; S. Di Bella, 1987, pp. 53 s.; Orafi e argentieri..., 1988, p. 133.
Per Giuseppe: S. Bottari, 1929, p. 69; M. Accascina, 1964, p. 32; Id., 1974 ...
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DALL'OGLIO, Egidio
Francesco Valcanover
Nacque da Bartolomeo nel 1705 a Cison di Valmarino (Treviso), nella cui arcipretale fu battezzato il 26 settembre. Le possibilità economiche del padre amministratore [...] pittori veneziani), il D. ritornò a Cison di Valmarino e il 13 febbraio 1736 contrasse matrimonio con Giovanna Antonia di Giuseppe Bella (dalla quale ebbe Bartolomeo il 17 gennaio 1737 e Graziosa il 29 agosto 1738). A Cison di Valmarino si impegnò a ...
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TETRICO I (Caius Pius Esuvius Tetricus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano di nobile famiglia senatoria, fu prefetto delle Gaffie; ucciso Vittorino fu proclamato imperatore presso Burdigala (270). [...] . Nelle prime emissioni monetali i suoi ritratti si ispirano manifestamente a quelli di Vittorino, poi ha iniziò una bella, personalissima testa dal profilo classico ed aristocratico che si ricollega allo stile inaugurato da Postumo.
Bibl.: H. Cohen ...
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BIASIOLI (Biasoli), Angelo
Fabia Borroni
Mancano notizie biografiche di questo incisore e calcografo, meno noto come disegnatore, che sarebbe nato a Bassano nel 1790. La sua attività, che i repertori [...] G. Vincenzi, 1810) in diciannove tavole; quindi, nel 1813, a Verona, presso D. Rosini, incise la Norma di bella scrittura (trentadue tavole di bellissimi caratteri). In seguito coltivò particolarmente l'incisione a granito e l'acquatinta, anche in ...
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XANTIPPO (Ξάντιππος)
E. Paribeni
Stratega ateniese, vincitore a Micale, e più noto ancora come padre del grande Pericle. Pausania menziona una statua di X. sull'Acropoli (i, 25, 1) e numerose ipotesi [...] eroico o divino piuttosto che un'immagine iconica. Ugualmente scarso favore ha incontrato l'ipotesi di V. H. Poulsen in favore della bella testa di stratega Pastoret che, per l'enfasi romantica e appassionata, è da datare sulla fine del V sec. a. C ...
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ARISTOFANE (᾿Αριστοϕάνης, Aristophănes)
L. Laurenzi
Commediografo greco, nato verso il 445, morto circa il 385 a. C. Si sa da lui stesso ch'era calvo (Pace, 767). Si ha notizia che esisteva un ritratto [...] identificato ormai con certezza con Omero. Altri invece hanno supposto che il noto Pseudo Seneca (v. Seneca), la più bella creazione ritrattistica dell'Ellenismo di mezzo, sia immagine di A. e riconoscono nel volto scarno e misero un'espressione non ...
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Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] ) e il Sant'Anna (Hypsas), confluenti nel San Leone, alla cui foce era l'antico porto (Emporion). 'ΑϰϱάγαϚ, secondo Pindaro "la più bella città dei mortali", fondata intorno al 580 a.C. da coloni rodii di Gela, raggiunse l'apogeo nel sec. 5° avanti ...
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CRISPINA (Bruttĭa Crispzna)
B. M. Felletti Maj
Di famiglia consolare, fu sposata a Commodo appena diciassettenne, nel 178; regnò con lui pochi anni (dal 18o al 187), poiché, accusata di adulterio, venne [...] e nella Coll. Leconfield). È una delle creazioni più sobrie del classicismo antoniniano; rende il tipo della bella giovinetta con grande semplicità plastica e perfetto equilibrio formale, spiritualizzandolo con l'espressione degli occhi volti di lato ...
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Scultore (Firenze 1435 - ivi 1528); nipote di Luca. Cominciò con lavori in terracotta invetriata e smaltata. Artista meno dotato dello zio, nelle sue opere migliori tende a effetti psicologici molto accentuati, [...] sulla Loggia degl'Innocenti a Firenze (1463-66). Nelle sculture del Santuario della Verna (circa 1479), specie nella bella Annunciazione, il rilievo plastico sconfina in quello pittorico. La Madonna adorante, l'Assunzione, la Crocifissione hanno le ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] Milano, a.a. 2010-2011 (relatore prof. G. Agosti), pp. 72-77, 169, 191 s.; M.T. Fiorio, scheda in La bella Italia. Arte e identità delle città capitali (catal., Torino, Firenze, 2011-2012), Cinisello Balsamo 2011, p. 326; M. Tanzi, La valenza storico ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...