Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] tipologia dei v. tagliati e affilati, o fusi o a stampo di questo periodo. Uno dei pezzi più antichi tagliati a freddo è la bella testa in v. blu di Tutankhamon (XIV sec. a. C.) ed il più importante gruppo di v. oggi riconosciuto in questa tecnica è ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] Dioniso da Atene. Il ritmo richiama quello dell'Eros e del Satiro versante, come anche l'intonazione raccolta, con la bella testa reclinata di lato, cinta dalla doppia benda. Il panneggio che denuda tutto il torso indica, insieme alla struttura meno ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] d'arte? Per Hume la bellezza è un piacere che si gusta, ma non come si può gustare un bicchiere di vino o una bella giornata di sole; la differenza sta nel fatto che il gusto estetico ha una sua particolare aderenza alla vita spirituale che non lo ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] in cacciando così da vicino, che di lontano qualunque sito, e veduta che si presentasse allo sguardo, e che delle più belle ne facesse e' disegni" (Pascoli, 1730, p. 58).
I primi biografi del D., il fratello Jean (in Baldinucci, ed. 1975), Baldinucci ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] realtà giustificatrice di un'autonomia della forma.
Le idee estetiche del B. erano semplici e chiare. L'arte era per lui "bello riunito e non ideale... mediante la semplice imitazione del vero". La bellezza non poteva trarsi da un'idea astratta e da ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] a Pesaro, dove venne sepolto nella chiesa di S. Domenico (Fontebuoni, p. 7).
Fonti e Bibl.: A. Zani, Enc. metodica… delle belle arti, X, Parma 1819, p. 232; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, VI, Milano 1831, p. 134; S. Ticozzi, Dizionario…, II ...
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KYPSELOS, Arca di
E. Simon
Arca in legno di cedro, con ricchi fregi figurati in avorio, opera perduta di ignoto artista corinzio del VI sec. a. C., dono votivo fatto al santuario di Olimpia dalla dinastia [...] - b) Secondo fregio (xviii, 1 ss.): la dea della Notte con i figli Morte e Sonno in braccio - Dike, una donna bella, percuote la brutta Adikia. Due donne pestano nel mortaio - Idas riconduce Marpessa - Zeus porge coppa e collana ad Alcmena - Menelao ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] anche in seguito e con notevoli risultati. Nel 1631 realizzò per don Lorenzo de' Medici il ritratto di Stefano della Bella (Firenze, Galleria Palatina), precocissimo capolavoro (Borea, 1977, p. 42) non solo per la raffinata esecuzione ma anche per l ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] . Fanno parte del volume sette racconti (Un corpo, Dall'agosto al settembre,Il colore a Venezia, Baciale il piede e la man bella e bianca, Pittore bizzarro, Tre romei, La notte di Natale), alcuni dei quali, come il terzo e il quinto, "sono appunti di ...
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ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] figure". Dopo le usuali clausole sul prezzo, sui colori e altro, il pittore dichiara che farà quest'opera "più per lassar una memoria bella e zentile de mia man in questa terra, più per onore et fama che per lo guadagno" (ibid., pp. 149-150). Un ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...