CANE, Carlo
Franco R. Pesenti
Figlio di Francesco e di una Margherita, nacque a Gallarate il 15 dic. 1615 secondo la notizia del Vesme che fa anche unaaccurata distinzione (non sempre chiara nella storiografia) [...] Lanzi, Storia pittor. dell'Italia [1789], a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970 pp. 340, 346; P. Zani, Enciclopedia metodica... delle Belle Arti, I, 5, Parma 1820, p. 265; L. Malaspina, Guida di Pavia, Pavia 1519, p. 147; G. Colombo, Vita e opere di ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] il 1451 e il 1460, che si trova effigiato dal L. in veste di donatore e il cui simbolo araldico fa bella mostra al centro della tavola, giusto sopra il giovane mendicante storpio, esplicito riferimento alle sue attività caritatevoli.
Al principio del ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] lui realizzata a partire dal retro di palazzo Mignanelli al cortile del palazzo di Spagna, "dove si sta facendo una bella fontana che si vedrà passando per la Piazza"; la fontana è riconoscibile nella pianta inedita del palazzo, del 1727, conservata ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] suo ancoraggio a una tradizione non formale ma di comportamenti: nello stesso anno nasceva a Milano la rivista La casa bella, che presto, sotto la guida di Giuseppe Pagano ed Edoardo Persico, sarebbe diventata l’organo del razionalismo italiano.
La ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] pp. 156 ss.). Non tutto il progetto fu realizzato, ma sono sicuramente opera del F. il portico d'ingresso e la bella scalinata interna di forma ovale.
Nel 1811 il F. progettò, nell'ex monastero agostiniano di S. Marta, la casa centrale di detenzione ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] al Saracino) sulla piazza di Bellosguardo. Di questa villa, che ha una facciata oggi un po' irregolare ma nell'intemo una bella corte porticata su due lati, esiste anche un rilievo in pianta di G. Vasari nipote (Gabinetto delle stampe, Uffizi).
Altre ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] che in quei giorni tenevano il campo, il C. dovette seguire sopra tutti Gavin Hamilton come l'interprete più ortodosso del "bello ideale"; e, nella scia dell'inglese, egli si trovò a dipingere, nel 1790, la scena di Archelao con Paride fanciullo per ...
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CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] fu amico del C. in gioventù, e corrispose con lui anche in età matura. La tavola di S. Gerolamo è assai bella, con vivo movimento delle masse, con un paesaggio assai intenso, di un naturalismo sorprendente, ricco di osservazioni dirette ed insieme ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] , pp. 9 s.; G. Morazzoni, I palchi del teatro alla Scala, in Dedalo, XI (1930), 7, p. 429; E. Tea, L'Accademia di belle arti a Brera, Milano-Firenze 1941, pp. 57 s.; F. Mompellio, La musica a Milano nell'Età moderna, in Storia di Milano, XVI, Milano ...
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D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] del D. verso la statuaria antica e verso l'imitazione di modelli in gesso, per cui "indùrì alquanto la maniera ed alterò la bella zinta del Solimena, dando alquanto nel crudo".
Si apre a questo punto il problema del viaggio compiuto a Roma dal D. e ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...