Scultore (Parigi 1705 - ivi 1758). Fu introdotto all'arte dal padre Sébastien (Anversa 1655 - Parigi 1726), scultore e decoratore di origine fiamminga che, trasferitosi a Parigi, lavorò soprattutto per [...] suoi figli, Sébastien-Antoine (Parigi 1695 - ivi 1754) e Paul-Ambroise (Parigi 1702 - ivi 1758); di quest'ultimo rimane la bella scultura per l'ammissione all'Accademia (La caduta di Icaro, 1743, Louvre). S. completò la sua formazione come pensionato ...
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Regista cinematografica danese (Copenaghen 1914 - ivi 2002). Cominciò la carriera come attrice per passare dietro la macchina da presa. Col marito Bjarne (Copenaghen 1908 - ivi 1995) scrisse e diresse [...] del cinema di Berlino con Vinterbørn (I figli dell'inverno, 1978); tra gli altri film vanno ricordati Palle alene i verden (Palle, solo nel mondo, 1954); Barndommens gade (La strada dell'infanzia, 1986) e Bella, min bella (Bella, mia bella 1996). ...
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Gentiluomo francese (n. 1621 - m. Parigi 1707). Fratello di Antoine III, gentiluomo mondano e libertino, dopo aver preso parte a tutte le guerre del principio del regno di Luigi XIV, dovette esulare per [...] con lo stesso re. Si rifugiò in Inghilterra, dove conobbe Saint-Evremond e A. Hamilton (di cui sposò la sorella, la bella Elizabeth Hamilton), al quale si deve la stesura dei Mémoires du comte de G., pubblicati solo nel 1713 per l'opposizione dei ...
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Ballerino e insegnante di danza (Pietroburgo 1844 - Vamaloki, Finlandia, 1917). Studiò alla Scuola imperiale di ballo di Pietroburgo con Ch. Johansson e M. Petipa, divenendo ben presto il più importante [...] di ballerino fu molto lunga e ancora in tarda età si esibì in ruoli mimici. Vasto il suo repertorio, da La bella addormentata (1890) a Raymonda (1898). La figlia Elisaveta Pavlovna (Pietroburgo 1891 - Mosca 1975), sua allieva, fu solista e prima ...
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CARRARA, Giovanni Francesco
Paolo Veneziani
Fu tipografo, editore, libraio a Palermo nella seconda metà del Cinquecento; aveva bottega, alla insegna del leone, assieme ai suoi fratelli, nella "via Guzecta" [...] delle sue edizioni è in italiano e, tra le opere minori o di circostanza, occorre ricordare un'ediz. (1586) molto bella del Ratto di Proserpina di Claudio Claudiano nella versione in ottava rima di Giovan Domenico Bevilacqua. È da notare anche che ...
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Clémenti, Pierre
Serafino Murri
Attore e regista cinematografico francese, nato a Parigi il 28 settembre 1942 e morto ivi il 28 dicembre 1999. La sua figura esile, il bel volto dai lineamenti irregolari [...] tratti quasi femminei del suo volto e lo utilizzò con grande efficacia accanto a Catherine Deneuve nel ruolo dell'amante sadico di Belle de jour, e per una breve ma fondamentale apparizione in La Voie lactée. Il 1968 fu l'anno nodale nel percorso di ...
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Scrittore tedesco (Trautenau, Boemia, 1817 - ivi 1860). Incontrarono grande fortuna le commedie Die Vormundschaft (1836) e Der Naturmensch (1838) scritte in collaborazione con W. A. Gerle, fortuna ribadita [...] (1846). Scrisse inoltre un poema drammatico (Camoens im Exil, 1839), varie liriche raccolte in volume nel 1847, il racconto Isola Bella (1855), legato a un viaggio compiuto in Italia, e considerazioni storico-politiche (Aus drei Jahrhunderten, 1851). ...
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GHIGLIA, Valentino
Giovanna Uzzani
Primogenito del pittore Oscar e di Isa Morandini, nacque a Maiano di Fiesole, presso Firenze, il 19 luglio 1903. Insieme con suo fratello Paulo, di due anni più giovane, [...] seguì le orme paterne e si dedicò alla pittura mentre i loro fratelli Erasmo, Emilio e Benedetto si diedero alla musica.
Nella bella casa di Maiano, sulla collina tra Fiesole e Firenze, il G. ebbe modo di frequentare gli amici del padre, come G. ...
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AUGUSTONI (Agustoni, Agostoni), Pietro
Giuseppe Fabiani
Nacque a Como il 2 sett. 1741. Fu attivo come architetto e ingegnere nelle Marche, soprattutto a Fermo, dove ebbe residenza. Le opere lasciate [...] dei Filippini (oggi Palazzo di giustizia), i palazzi Vitali, Nannarini, Erioni, Pelagallo; il compimento della parte superiore, con bella scalinata, dell'ex seminario (1770-76); la facciata di S. Francesco, la prospettiva di S. Savino, il rifacimento ...
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Tipografo editore (n. Curzola 1450 circa - n. 1528). Stampò la sua prima opera, il De divinis institutionibus di Lattanzio (1478), a Venezia, associato ad A. De Paltascichi; ma svolse poi la sua attività [...] Brescia (1483-91); tra le opere più importanti da lui prodotte vanno ricordate il De re militari di Valturio (1483), la bella edizione della Commedia con silografie (1487), la prima del genere, e un Messale per i Carmelitani (1490). Passato infine a ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...