Poeta, romanziere e drammaturgo spagnolo (Madrid 1903 - ivi 1959). Si rivelò sensibilissimo poeta in El almendro y la espada (1941), mentre nel romanzo d'ispirazione falangista Madrid de corte a checa [...] , aveva tracciato la storia dell'ambiente di Madrid nell'epoca fra la caduta della monarchia e la rivoluzione. Tra le sue opere di teatro sono da ricordare: Cui-Pin-Sing (1940), Baile en Capitanía (1944), El beso e la bella durmiente (1949). ...
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Regista italiano (Roma 1901 - ivi 1969); fondatore nel 1930 a Parigi del Théâtre des marionettes italiennes, col quale compì una tournée europea, esordì nella regia cinematografica nel 1936 dirigendo, [...] La maschera e il volto (1942); Sperduti nel buio (1947); Totò all'inferno (1954); La banda degli onesti (1956); La più bella coppia del mondo (1968). Come attore è apparso in Roma città libera (1946) e In nome della legge (1948). Per la televisione ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] evirato), entrò alla scuola privata di N. Porpora. Dotato di non comuni attitudini musicali e di una voce molto bella, fu protetto dalla facoltosa famiglia di magistrati napoletani Farina, da cui trasse la denominazione di Farinello.
Il suo debutto ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] 'altro disegnato dallo stesso B., possono considerarsi, per rendimento di carattere e robustezza e proprietà di linguaggio, fra le più belle stampe della seconda metà del sec. XVIII, anche se eseguite a "crayon" o a granito e perfìno, talvolta, con l ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] tra coloro che "educati all'antica maniera, brillano ancora...".
Dotato di bella voce di baritono, dopo un solo anno di studi, il D. 'arte in un grado supremo. Di più egli ha voce bella e limpida, educata ad ottima scuola. Ha aspetto vantaggioso e ...
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FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] nel 1816, vi frequentò gratuitamente il corso di canto e terminò gli studi nell'autunno del 1822.
Dotata di bella e robusta voce di contralto, ebbe varie opportunità di incominciare la carriera teatrale quando era ancora allieva del conservatorio ...
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BIANCOLELLI, Caterina
Ada Zapperi
Nacque a Parigi nel 1665 da Giuseppe Domenico e da Orsola Cortesi. Debuttò l'11 ott. 1687 nell'Arlequin Prothée, parodia di A. M. Nolant de Fatouville della Bérénice [...] di vitalità, di malizia e di furberia, una vena fresca di sottile umorismo del tutto inconsueto nella tradizione. Non era bella come Caterina, ma conosceva l'arte di piacere e di lei s'innamorò un ufficiale della guardia, Charles-Constantin de Turgis ...
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BAGLIONI, Pietro
Francesco Santi
Nacque a Perugia il 30 genn. 1629, da un ramo della celebre famiglia perugina. Viaggiò per l'Italia, la Francia, le Fiandre, l'Olanda e la Germania e fece una lunga [...] in specie per la sua attività di architetto in Perugia: progettò il palazzo di famiglia in via Riaria (oggi Baglioni), la bella cappella della sua villa al Palazzone presso la città, la chiesa, ora scomparsa, e il convento di S. Bernardo (ora ...
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Scrittore e giornalista italiano (Napoli 1888 - Livorno 1977); tra i più fervidi seguaci del movimento futurista, propugnò, con F. T. Marinetti, il "teatro a sorpresa". Della sua esperienza futurista ha [...] "paroliberi", di sintesi teatrali, ecc.; e, in collaborazione con E. Petrolini, del "grottesco" in un atto Radioscopia (1917). Nelle pagine di Addio mia bella Napoli (1955), paesaggi e figure di vita partenopea sono rievocati con sottile nostalgia. ...
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Ballerino e coreografo italiano (Genova 1938 - Bruxelles 1993). Dopo il debutto, nel 1957, al Festival di Nervi, lavorò dal 1960 al 1972 nel Ballet du XXe siècle di Maurice Béjart, interpretando numerosi [...] Staccatosi da Béjart è stato attivo presso teatri italiani (Scala, Opera di Roma) e stranieri, in numerose occasioni partner di Carla Fracci (Giselle, Bella addormentata, Excelsior). In lui sono doti principali l'eleganza e la fluidità del movimento. ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...