BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] 'altro disegnato dallo stesso B., possono considerarsi, per rendimento di carattere e robustezza e proprietà di linguaggio, fra le più belle stampe della seconda metà del sec. XVIII, anche se eseguite a "crayon" o a granito e perfìno, talvolta, con l ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] tra coloro che "educati all'antica maniera, brillano ancora...".
Dotato di bella voce di baritono, dopo un solo anno di studi, il D. 'arte in un grado supremo. Di più egli ha voce bella e limpida, educata ad ottima scuola. Ha aspetto vantaggioso e ...
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FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] nel 1816, vi frequentò gratuitamente il corso di canto e terminò gli studi nell'autunno del 1822.
Dotata di bella e robusta voce di contralto, ebbe varie opportunità di incominciare la carriera teatrale quando era ancora allieva del conservatorio ...
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BIANCOLELLI, Caterina
Ada Zapperi
Nacque a Parigi nel 1665 da Giuseppe Domenico e da Orsola Cortesi. Debuttò l'11 ott. 1687 nell'Arlequin Prothée, parodia di A. M. Nolant de Fatouville della Bérénice [...] di vitalità, di malizia e di furberia, una vena fresca di sottile umorismo del tutto inconsueto nella tradizione. Non era bella come Caterina, ma conosceva l'arte di piacere e di lei s'innamorò un ufficiale della guardia, Charles-Constantin de Turgis ...
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BAGLIONI, Pietro
Francesco Santi
Nacque a Perugia il 30 genn. 1629, da un ramo della celebre famiglia perugina. Viaggiò per l'Italia, la Francia, le Fiandre, l'Olanda e la Germania e fece una lunga [...] in specie per la sua attività di architetto in Perugia: progettò il palazzo di famiglia in via Riaria (oggi Baglioni), la bella cappella della sua villa al Palazzone presso la città, la chiesa, ora scomparsa, e il convento di S. Bernardo (ora ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] . Ma in seno ad essa si lavorò anche - come racconta Dino Compagni che ne faceva parte - alla rovina di Giano della Bella, mediante l'opera subdola di cinque degli "arbitri", tra i quali B., segretamente d'accordo con i nemici - magnati e dirigenti ...
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BIANCHINI (Blanchinus), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Figlio, secondo il Dolfi, di Iacopo e di Dionea Bargellini, nacque a Bologna, ove fiorì tra la fine del sec. XV e gli inizi del secolo seguente. [...] del passato. Il B. fu in rapporti, specialmente epistolari, anche con Matteo Bosso, il dotto abate veronese, di cui una bella lettera latina, indirizzata all'amico il 5 maggio 1497, conferma il culto umanistico del B. per i "magni viri", attestato ...
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ASIOLI, Luigi
Riccardo Nielsen
Nato a Correggio il 10 genn. 1778, fratello di Bonifacio, studiò sotto la guida di un altro fratello, Giovanni. A sedici anni, egli diede saggio delle sue capacità di [...] nella Biblioteca Estense di Modena (Mus. C. 346). Le sue doti notevoli di clavicembalista e di cantante - aveva una bella voce da tenore - lo portarono dapprima a Napoli, invitato dal ministro conte Antonio di Micheroux al suo servizio, indi a ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] popolaresca e di romanzo picaresco (né manca il ricordo del Belli, poeta dilettissimo al B.); e se il protagonista non ha ispirati alla memoria visiva di Roma, sono certo fra i più belli da lui dipinti. Gusto e senso della forma che culminano in ...
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GUERRINI, Virginia
Giovanna Di Fazio
Nacque a Brescia il 20 febbr. 1871 da Paolo e da Rosa Delpani. Avviata giovanissima allo studio del canto, probabilmente presso il conservatorio di Milano, debuttò [...] quale Ortruda nel Lohengrin; quindi al teatro Regio di Torino, ove cantò in Asrael di A. Franchetti (28 dic. 1890), La bella fanciulla di Perth di G. Bizet (24 genn. 1891), Cavalleria rusticana di P. Mascagni (Lola; 12 febbr. 1891); in Russia, dove ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...