PAPA, Giuseppe Antonio Leandro (Gualtieri di San Lazzaro)
Luca Pietro Nicoletti
– Nacque a Catania il 29 gennaio 1904, primogenito di Marcello e di Francesca Rapisarda.
Ancora bambino, lasciò la Sicilia [...] di fare della monografia non un oggetto di studio ma di godimento. Il libro, secondo me, doveva entusiasmare, come una bella esposizione» (San Lazzaro, Un editore italiano a Parigi: San Lazzaro, in Bollettino della Galleria del Milione, XII (1934) pp ...
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DELLE DOTE, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque a Pisa, probabilmente tra la fine del sec. XVI e l'inizio del sec. XVII. La sua attività tipografica cominciò nella città natale nel 1634 con la pubblicazione [...] raro e famoso, importante sia dal punto di vista letterario sia da quello tipografico. Si tratta, infatti, di una bella edizione, molto curata, con fregi e iniziali silografiche. Il testo è preceduto da una epistola dedicatoria, datata 21 giugno ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] e godibili illustrazioni) "in cui veniva a galla, limpido, lo statuto comicamente assurdo del reale" (A. Baricco, Il che è bello e istruttivo, prefaz. a G. Guareschi, Lo zibaldino, Milano 1997, pp. VII s.).
Su tale registro espressivo, spinto fino a ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] semplici. Se prendiamo un enunciato come "La bella ragazza è pronta", verifichiamo che alcune informazioni sono l'informazione 'femminile singolare' è ripetuta quattro volte (la, bella, ragazza, pronta), mentre l'informazione 'singolare' da sola è ...
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Pseudonimo dello scrittore Ettore Schmitz (Trieste 1861 - Motta di Livenza 1928). È ritenuto uno dei principali esponenti della cultura mitteleuropea. Nei suoi tre romanzi Una vita (1892, ma con data 1893), [...] di B. Maier, avviato nel 1985), molti dei racconti postumamente pubblicati in La novella del buon vecchio e della bella fanciulla ed altri scritti (1929) e in Corto viaggio sentimentale e altri racconti inediti (1949). Quasi completamente postuma è ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] grande dimostrazione popolare che portò alla pacifica fine del Granducato lorenese. Fu il F. a scrivere materialmente in bella calligrafia l'ultimatum che decise Leopoldo II alla fuga; molti memorialisti (Martini, Pesci), raccontando la giornata del ...
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De Concini, Ennio
Serafino Murri
Sceneggiatore, regista cinematografico, commediografo e giornalista, nato a Roma il 9 dicembre 1923. Autore versatile e prolifico, ha ideato storie di robusta e articolata [...] , aveva lavorato spesso in film atipici: il curioso Gli eroi della domenica (1952) di ambientazione calcistica e il barocco La bella mugnaia (1955), entrambi di Camerini, e quest'ultimo remake di Il cappello a tre punte (1935) che lo stesso Camerini ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] Dalle Donne, egli impostò il suo attacco competitivo sulla migliore qualità: i suoi libri si distinsero subito per la bella carta, la varietà di caratteri, il normale impiego di iniziali e fregi silografici, la realizzazione di apparati illustrativi ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] , acciocché colla scorta di perfetti modelli vieppiù si desti nella gioventù italiana il desiderio di studiare la nostra bella lingua» (Firpo, 1975, p. 57). Distribuita in tutta la penisola anche attraverso il sistema delle associazioni che per ...
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Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] (ibid.).
Di lì a poco, comunque, il D. ringraziava Mussolini, in una lettera del 19 dic. 1928, per "la bella sistemazione giornalistica", essendo divenuto redattore del Messaggero e, successivamente, in una lettera del 3 marzo 1932. per essere stato ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...