LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] il 13 ag. 1661, da parte di Gottfried Henschen, che tenne il codice per due settimane.
Il L. lasciò la sua bella e ricca biblioteca all'Archivio capitolare di Viterbo. Secondo Magri, egli aveva avuto in dono la biblioteca del cardinale Rodolfo Pio da ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] , / gli avanzi del mio povero / pudore minorenne..."; fino alla morale della Bellae la bestia: "Solo così la bestia / diventa bella e buona: / mutando la persona, / troncando la molestia".
I limiti di un'ottica sempre rigorosamente privata e di una ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] valga quanto affermato dal Raimondi: "Alla scuola del Petrarca il discepolo di Trifone Gabriele apprese quell'abito di "anima bella" che gli doveva permettere di vivere accanto alla poesia con l'intenso fervore di una "critica" a modo suo suggestiva ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] . 3619 della Biblioteca apostolica Vaticana - un piccolo codice membranaceo di 16 fogli, di elegante fattura e scritto in una bella umanistica in epoca sicuramente non lontana dal 1453, probabile copia di dedica a Niccolò V -, è stato utilizzato da M ...
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Commedia elegiaca
Ferruccio Bertini
Il teatro sacro nasce e si sviluppa in età medievale attraverso le forme liturgiche della sequenza e del tropo; quando, uscito dal tempio, esso propone le sue rappresentazioni [...] che si può considerare l'anticipazione della tipica commedia umanistica, racconta dell'amore d'un brutto prete per la bella e giovane moglie di un calzolaio (cerdo, termine storicamente carico di valenze plurime, perlopiù negative). Avvicinatala per ...
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BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] reso celebre, mantenendo soltanto la collaborazione alla terza pagina dei Corriere della sera. Ritiratosi in volontario esilio nella sua bella dimora romana sulle pendici di Monte Mario, non ne usciva più se non per i soggiorni estivi all'isola d ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] una ristampa del sovramenzionato lavoro filologico sull'OvidioMaggiore, che uscì appunto a Napoli nel 1854, e pubblicò (ibid. 1854) la bella traduzione antica dell'Ecclesiaste.
Il F. morì nel convento di Marano il 10 ag. 1856, e fu sepolto a Napoli ...
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PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] 1965; nonché, soprattutto, Li stuori. Le poesie, a cura di B. Pelaia, Serra San Bruno 1982.
Fonti e Bibl.: R. De Bella, La poesia dialettale in Calabria, Firenze 1959, pp. 66-68; S. Gambino, Mastru Brunu P., in Quaderni calabresi, IV (1968), 1 ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] la traduzione del De Agricoltura di Columella, pubblicata nel 1808, a Verona; poi, postumo, nel 1850 a Milano, con una bella introduzione di I. Cantù. In quest'opera l'abilità del traduttore e le conoscenze agronomiche si fondono in un linguaggio ...
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FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] collega L. F., in Strada nuova, Pavia 1953; A. Lorenzi, Omaggio dell'ultimo della classe al professore L. F., in Caleidoscopio dell'Enciclopedia Motta, Milano, aprile 1955; M. Paggi, Addio mia bella addio, Firenze 1955; Encicl. Dantesca, II, p. 811. ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...