Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] come il «cauto e avveduto» destinatario dell’opera, Magalotti, neppure Redi si dichiara disposto a credere «alla bella prima tutto ciò che ne’ libri de’ Filosofi si trova scritto», persuaso unicamente dalle «geometriche dimostrazioni, forza di ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] del 1913; e lo portò avanti faticosamente almeno fino all'ottobre 1914, traducendo soltanto le due prime novelle, La bella Imperia e Il peccato veniale, pubblicate postume.
Tra il 1911 e il 1913 rivolse anche vivo interesse a composizioni teatrali ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] la "collocazione" della L. è una storia davvero crudele di speranze e di cocenti frustrazioni: ella era ben cosciente di non essere bella e di avere una dote mediocre, ma anche di non avere rivali per intelligenza e per cultura, e non solo nel suo ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] , il Lamento delle fanciulle in casa e, questo di evidente ascendenza bernesca, In lode della carbonata). "La Tina mia è più bella che sette / Nencie, e più vaga che cinquanta Beche" recitano i primi due versi della seconda ottava delle Stanze di Meo ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] essa i ricordi mitologici e classici; incerta ne è la struttura. L'opera ha per argomento gli amori di Alceo per la bella Luclitia, che il giovane incontra in una festa, corteggia lungamente e infine conquista. Il poemetto si conclude con la dolorosa ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] al Croce la "sfaccendata esteticheria" e il "dilettantesco individualismo" di un giudizio che "dice all'autore: sì, hai fatto una cosa bella. Ma mica gli dice se ha fatto una cosa che abbia nella storia degli uomini valore e durata. Ed è questo ch'io ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] di Breslavia, del 1731.
La trama della commedia, sfrondata degli episodi secondari, è assai semplice. Il vecchio Candido ha una bella figlia in età da marito, Lucia, di cui è geloso custode. La fanciulla ama riamata il giovane Lucio, ma è concupita ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] Lanza, II, Roma 1975, pp. 275-279; G. Pallini, Una nuova testimonianza del capitolo Antichi amanti della buona e bella (con attribuzione a Bonaccorso Pitti), in Interpres, XXI (2002), pp. 247-252.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca nazionale centrale ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] due delicati idilli domestici: La maestra d'amore e La madre di famiglia. Ma la più famosa e indubbiamente la più bella è Celèo e l'orto, più volte ristampata nelle antologie, e la cui bellezza consiste soprattutto nella sua semplice eleganza, nella ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] e un consuntivo critico "d'occasione" nel senso migliore, volto a incidere su una realtà nel suo scorrere veloce - finirà col parere la bella lettera a Isabella d'Este (anch'essa di recente scoperta) da Urbino, 5 nov. 1504: l'invio d'una elegia, ora ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...