CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] tempo in cui, con malcelato desiderio di successo mondano e d'inserimento cortigiano, celebrava la "vertù lucente e bella" che al più fortunato amico Giambattista Basile aveva procurato "lo titolo di conte e cavaliere". Fu sua ambizione letteraria ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] cure anche nella preparazione dell'opera di Carlo Lenzoni In difesa della lingua fiorentina et di Dante, con le regole da far bella et numerosa la prosa. L'opera era compiuta e pronta per la stampa ed era stata approvata dall'Accademia il 20 febbr ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] di poesie che vennero incluse in Vuoto d’amore.
Nel 1983 uscirono ben tre libri di poesie: Le rime Petrose, Le più belle poesie (entrambe in ed. privata, Milano) e Le satire della Ripa (Taranto). Dopo la morte del marito Alda riuscì a ricontattare ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] attesti una revisione della traduzione eseguita per Boccaccio e ciò spiega il suo carattere accurato, tale da far pensare a una bella copia più che a una copia di studio.
Odissea. Il testo greco appartiene alla famiglia h, di cui non si conoscono ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] giustificata soprattutto dalla nostalgia dell'arditismo e dell'intransigenza morale e politica ad esso connessa. Anche il futuriamo, come bella e ardente stagione della giovinezza, faceva saldamente parte di queste nostalgie; il 1º marzo 1925 il C. e ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] abbracciare la vita religiosa. L'accanita difesa che tra mille peripezie il santo fa della propria castità nei confronti della bella e giovane moglie offre al B. il pretesto per un nuovo romanzo che non meno dell'Istoria spagnola divaga nell'intrigo ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] nel 1519: "il B. è tanta disg-razia, che non potrà esser più per esser inertissimo, che sarebbe senz'altro cacciato per una bella bestia, come lo è" T. Scarselli, Vita Romuli Amasei, Bononiae 1769, p. 129); il Bembo, in una lettera a G. B. Ramusio ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] né a districarlo. Il C., cui preparazione culturale e buon gusto non difettavano, muoveva dal preconcetto che un'opera non fosse bella se non fosse apprezzabile anche sotto il profilo morale, e che il giudizio positivo su uno scrittore non potesse ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] graduale edificazione che conduce il lettore dall'"inganno" delle maschere alla contemplazione del paradiso. Aggiunge pregio all'opera una bella incisione raffigurante il poeta "in età di 64 anni", sormontata da un cartiglio con il motto di famiglia ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] 1-100), è il più antico di data certa fra gli oltre cinquecento codici danteschi giunti sino a noi: perfettamente conservato, bella e regolare la scrittura, non è decorato da alcun fregio o miniatura salvo l'avvicendarsi, nelle iniziali dei canti, di ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...