BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] " (P. Mezzanotte, L'architettura da F. M. Ricchino al Ruggeri, in Storia di Milano, XI, Milano 1958, p. 460), l'Isola Bella suscitò le lodi più ammirate tra i contemporanei, sebbene non mancasse poi chi la giudicò, come il Brokeden (Cipollini, p. 24 ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] pervenuto mutilo e censurato da un’ampia rasura, databile verso la metà degli anni Quaranta del XV secolo. In bella littera antiqua, il codice è del medesimo scriba e di uguali dimensioni e materiale della silloge epistolare di Andreoccio Petrucci ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] e scenari di questi romanzi si somigliano un po' tutti. Nella Bella pellegrina o sia Memorie di una dama moscovita (1759) è dell'Isole Fortunate (1749, musica di B. Galuppi) a La bella Girometta (1761, musica di F. G. Bertoni), Il marchese villano ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] dell'amore struggente e tenace tra, appunto, Erotocrito (cioè il tormentato dall'amore), l'eroico e gentile protagonista, e la bella e dolce Aretusa, la virtuosa figlia del re a lui pervicacemente negata. Ma il loro "amore costante nella gioia trovò ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] a superare tutte le difficoltà della quale è irta la sua faticosissima parte...". "Ad un gran talento drammatico unisce una delle più belle voci di soprano che oggidì si trovano in arte" (in Gazz. musicale di Milano, XLVIII [1893], 25, p. 41 e 34, p ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] delle rosse macchie dei garibaldini, si arriva a un ingenuo "Oh bellissima Italia! Chi mi sa dire quale delle tue provincie è meno bella delle altre?" Dopo le notti di luna, in cui il C. prende appunti per il giornale e si perde nel paesaggio, ecco ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] quale dové più volte trasferirsi a Milano "d'onde non è mai ritornato - si legge in un pubblico attestato - senza la bella gloria di avere pienamente conseguito l'intento e il fine della sua spedizione".
In effetti l'azione diplomatica dell'A. deve ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] di vita cortigianesca", chiese di ritornare a Venezia (Salvioli).
Senza pausa alcuna, nella sua diletta città di elezione, scrisse La Bella Lauretta (carnevale 1795), con musica di F. Gardi, e L'intrigo amoroso (autunno 1795) per la musica di F. Paer ...
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GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] un'intensa fase di sperimentalismo artistico. Secondo un dispaccio dell'ambasciatore estense Ercole Cortile, che la definisce "molto bella", capace di cantare "molto bene", sebbene "sia un poco inanzi per il tempo" (Newcomb, p. 272), partecipò da ...
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D'ALESSANDRO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque nel 1656 a Pescolanciano (prov. di Campobasso), in "citeriore Aprutio", dal duca Fabio e da Isabella Amendola. In seguito alla morte precoce del fratello, [...] sonetti amorosi che variano i temi consueti della lirica erotica secentesca con la serie celebrativa di bella donna a cavallo, di cavallo frenato da bella donna, e simili, ma presentano banali giochi di parole: "Moro per donna mora" (cfr. Per una ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...