ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] e risaputo, si mette nei panni di contadini e di pastori, per cantare il suo amore istintivo e sensuale per la bella Geva: Fantastica visione di Parri da Pozzolatico moderno poderajo in Pian de' Giullari (preceduta da una lettera all'Onorandissimo ...
Leggi Tutto
Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] il B. scrisse e dedicò a Domizio Caracciolo, marchese di Bella, Il guerriero amante, che, in tratti più accesi e e Talia (V, 5) è rielaborata in forme popolaresche la leggenda della "bella addormentata nel bosco". In Le tre cetre (V, 9) è lo spunto ...
Leggi Tutto
CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] in gran parte di circostanza (come nella lettera dell'11 luglio 1437, in cui ringraziava un amico per avergli inviato una bella epistola di Giacomo Filippo Mazono sulla musica: cod. Marc. lat. XIV 218 [= 4677], f. 50r), e dagli altri scritti in prosa ...
Leggi Tutto
GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] e godibili illustrazioni) "in cui veniva a galla, limpido, lo statuto comicamente assurdo del reale" (A. Baricco, Il che è bello e istruttivo, prefaz. a G. Guareschi, Lo zibaldino, Milano 1997, pp. VII s.).
Su tale registro espressivo, spinto fino a ...
Leggi Tutto
CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] a un Cristoforo Rigogli suo amico, nella quale egli esprimeva le sue cocenti sofferenze per la lontananza di una fanciulla di nome Bella (di cui grandemente lodava le grazie fisiche e i pregi morali), che abitava in un'altra città ed era oggetto dei ...
Leggi Tutto
GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] amorosa una scansione temporale e di fissarne snodi topici (la lontananza, il risorgere della passione con il ritorno della bella stagione, la beatitudine superiore a quella del paradiso che dà la presenza dell'amata, l'esclusività della passione, il ...
Leggi Tutto
BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] il primo tentativo felice era sicuramente da ravvisarsi nell'opera del B. "da cui solo de' riconoscere il mondo la bella invenzione di tal poema" (Il Compendio della poesia tragicomica, pp. 271 s.). All'autorità del Guarini si oppose Angelo Ingegneri ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Cieco da Parma
Anna Laura Saso
Nato a Parma (e non a Firenze come sostennero Rua, Flamini e Rossi), fu poeta improvvisatore e cantastorie attivo nella seconda metà del XV secolo.
Assai scarse [...] anche ai genitori del Gonzaga, Federico e Margherita di Wittelsbach, orgogliosi del figlio, e ne loda la moglie Isabella d'Este ("bella aurora"). In un componimento ("El tempo più d'ogni altra cosa vola") G. dà la parola a uno dei cani prediletti ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] . Pontaniana, Napoli 1845, pp. 111-116; Sonetti estetici, in Poesie, I, Napoli 1849, pp. 45-54; Intorno alle presenti condiz. della bella letter. in Italia e al modo come migliorarle, in app. a Poesie, II, Napoli 1849, pp. 155-166; Intorno allo scopo ...
Leggi Tutto
BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] ripetuto, 1707; Introduzione per musica al problema della seconda Accademia, nella quale si esamina se più innamori bella donna che pianga overo bella donna, che canti, 1706 e, forse, 1707; Il sacrificio d'Isacco, oratorio, 22 apr. 1707; La Passione ...
Leggi Tutto
bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...