Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nel quale il mondo del valore e dell’amore, considerati come emanazione l’uno dell’altro, è calato nell’alone delle belle fiabe popolari.
Nei primi decenni del Cinquecento, il volgare raggiunge nella coscienza di tutti la sua piena dignità di lingua ...
Leggi Tutto
ZARLINO, Gioseffo
Alfredo Bonaccorsi
Teorico della musica e compositore, nato a Chioggia nel 1517, morto il 4 febbraio 1590 a Venezia. Votato alla vita ecclesiastica, ebbe la prima tonsura il 4 aprile [...] primieramente di consonanze. Il rilievo della dissonanza rende più bella la consonanza, la quale immediatamente la segue. Le parte più acuta della sua cantilena (affidata al soprano) abbia bello, ornato ed elegante procedere. Come la Terra è posta a ...
Leggi Tutto
Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] stilistico e narrativo, la solitudine della protagonista; L'immensità di M. Detto, Don Backy e Mogol, nella più bella sequenza del film, che svolge il ruolo di c.-azione, assumendo una precisa funzione drammaturgica e, contemporaneamente, il ruolo ...
Leggi Tutto
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] grand opéra, che in Italia fu talvolta designato «opera ballo», la partitura annovera ben sei parti principali e però rimescola a bella posta i ruoli e le tipologie vocali: tra i poli estremi di una satanica scelleratezza (il baritono Barnaba) e di ...
Leggi Tutto
COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] dei cantanti (fortuna pei maestri), ed il pubblico giusto e conoscitore..." (Florimo, III, pp. 330 s.).
Il lavoro, ricco di belle pagine corali e di splendide arie che entusiasmarono il pubblico fino al delirio, contribuì a diffondere la fama del ...
Leggi Tutto
PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] ai copisti o agli incisori; perciò il nostro desiderio è di dare agli amatori e ai professori di musica una bella edizione, correttissima, delle opere migliori di questo famoso compositore» (Courrier des Théâtres, 3 giugno 1823). Il successo fu ...
Leggi Tutto
MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] autore, è accurata e costosa; il frontespizio è preceduto da una bella antiporta, disegnata da D. Ferrari e incisa dal famoso A. danno agli ottoni, soprattutto negli "adagio", un bell'effetto organistico. Secondo l'uso tradizionale, ogni sonata ...
Leggi Tutto
LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] ", Muzio indicò come il fondamento della didattica del L.: "Sono già arrivato alla famosa opera Quinta del Corelli, la più bella, difficile e lunga. Questa mattina ho iniziato le imitazioni; il signor maestro [Verdi] adopera gli stessi studi ch'egli ...
Leggi Tutto
CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] di Romeo, dell'opera di N. Zingarelli. Il giovane Schopenhauer ne decantò la bella voce quasi soprannaturale che avrebbe potuto gareggiare con le più belle voci femminili soprattutto per il timbro argenteo e cristallino che gli consentiva di ottenere ...
Leggi Tutto
COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] avevano amato. Questo gli fu di sollievo nel peso della morte". Il suo corpo riposa nel cimitero di Anagni.
Fonti e Bibl.: C. Belli, Storia di un coro e del suo maestro - L. C. in memoriam, in Nuova rivista musicale italiana, X (1976), 3, pp. 397 ss ...
Leggi Tutto
bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...