GIOTTI, Cosimo
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 15 apr. 1759. Le notizie biografiche riguardanti questo librettista e direttore teatrale attivo nei teatri della Toscana tra gli ultimi decenni [...] Grove…).
Il G. morì a Firenze il 10 febbr. 1830.
Tra i suoi libretti si ricordano, oltre a quelli già citati: La bella incognita, o siano I tre amanti delusi (intermezzo in un atto, musica di M. Neri Bondi, Firenze, teatro degl'Intrepidi detto della ...
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Paredes, Marisa (propr. Paredes Bartolomé, Maria Luisa)
Simone Emiliani
Attrice cinematografica e teatrale spagnola, nata a Madrid il 3 aprile 1946. Attiva fin dagli anni Sessanta, ha raggiunto la notorietà [...] e in El coronel no tiene quien le escriba (1999; Nessuno scrive al colonnello) e da Roberto Benigni in La vita è bella (1997). Ha poi nuovamente collaborato con Almodóvar in Todo sobre mi madre nel ruolo della popolare attrice teatrale che recita sul ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] scriveva i quattro sonetti Sulla morte di Giuda e gli sciolti Alla marchesa Anna Malaspina della Bastia. Nel 1791 sposò la bella e giovane Teresa Pikler (1769-1834), figlia di Giovanni Pikler, noto incisore di pietre dure, dalla quale ebbe due figli ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Canterbury 1564 - Deptford, presso Londra, 1593). Figlio d'un calzolaio, con una borsa di studio frequentò (dal 1581) l'univ. di Cambridge dove si laureò nel 1587, interessandosi [...] ). Le sue qualità più propriamente poetiche sono attestate dal poemetto Hero and Leander (integrato da G. Chapman e pubblicato nel 1598) e dalla bella, notissima lirica Come live with me and be my love, pubblicata in The passionate pilgrim (1599). ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] rituale piatto di spaghetti.
Il teatro, nato sotto l'alto patronato del sottosegretario di Stato per le Antichità e Belle Arti per favorire lo sviluppo di spettacoli nuovi rispondenti al mutato spirito dei tempi, già nel dicembre 1921 era annunciato ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] forti contrasti sul modo di interpretarla. L'amarezza per questo episodio gli era attenuata dall'affetto nutrito per la giovane e bella attrice Lidia Maresca (in arte Lidia Martora) da lui conosciuta in occasione del suo debutto, nel 1938, al teatro ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] Simi ha lavorato costantemente per i film di Sergio Leone e in seguito con Carlo Verdone sul set di Un sacco bello (1980). A Francesca Sartori si devono i costumi del premiatissimo Il mestiere delle armi (2001) di Ermanno Olmi.I costumisti italiani ...
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Gabin, Jean
Tullio Kezich
Nome d'arte (ereditato dal padre attore, Ferdinand Gabin) di Jean-Alexis Moncorgé, attore teatrale e cinematografico francese, nato a Parigi il 17 maggio 1904 e morto ivi il [...] delle sue poche apparizioni in costume, e, subito dopo, i grandi personaggi di La bandera (1935), La belle équipe (1936; La bella brigata) e soprattutto Pépé le Moko (1936; Il bandito della casbah), vetta espressiva di un certo romanticismo anarchico ...
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DE BEGNIS, Giuseppe
Cecilia Campa
Nacque a Lugo di Romagna nel 1793. Si avvicinò alla musica dall'età di circa sette anni, studiando con un ecclesiastico Bongiovanni, e successivamente con il famoso [...] , e l'entusiasmo generale e deciso... Il signor Begnis vi si è distinto assai, precisamente quando ha moderata la sua voce bella, ma talvolta forse molto vibrata per il teatro Valle...".Ancora durante tutto il 1818 il D. rimase in Italia: il 10 ...
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BETRONE, Annibale
Sisto Sallusti
Nato a Torino il 9 dic. 1883 da Lorenzo, sarto, e da Benedetta Colombo, si iscrisse alla scuola di recitazione Maria Laetitia diretta da D. Bassi; fa dapprima scritturato [...] 1919), di Lui in L'uccello del paradiso di E. Cavacchioli (Teatro Olimpia di Milano, 19 giugno 1919), del Nero in La bella addormentata di Rosso di San Secondo (ibid., 15 luglio 1919), di Teodoro Kostomarow nell'Anfisa di L. N. Andreev (ibid., 29 ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...