NEFERTITI (Nfrt- ı' ı't ı' "la bella che è venuta")
A. M. Roveri
Regina egiziana, sposa del re Ekhnaton (1377-1358), il faraone eretico della XVIII dinastia (v. egiziana, arte; faraone; tell el-῾amārnah). [...] Il suo nome ha fatto supporre che fosse N. una principessa straniera, forse proveniente dal Mitanni, ma ciò non è affatto provato. Assistette il marito nel ruolo di pontefice massimo e profeta della religione ...
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FRANCESCO di Neri da Volterra
Carlo La Bella
da Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Volterra, le cui testimonianze documentarie ne attestano l'attività a partire [...] dal 1338. Nell'aprile di quell'anno venne infatti registrato l'avvenuto pagamento a F., da parte del camerlingo del Comune di Volterra, per una pittura raffigurante la Vergine col Bambino posta "in camera ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] , Napoli 1990, pp. 46 s.; F. Negri Arnoldi, La scultura del Quattrocento, Torino 1994, pp. 100 s., 138, 293 s.; C. La Bella, Scultori nella Roma di Pio II (1458-1464). Considerazioni su Isaia da Pisa, Mino da Fiesole e Paolo Romano, in Studi romani ...
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GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] collocabile tra la fine del XIV secolo e i primi anni del secolo successivo (Poggi; Gilbert). Nei documenti viene spesso menzionato col soprannome di Rosso, certo dovuto al colore dei suoi capelli.
Nonostante ...
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GIOVANNI di Francesco da Imola, detto Conte Giovanni
Carlo La Bella
Sono pervenute poche notizie su questo scultore originario di Imola, di cui si ignora la data di nascita e ogni dato biografico fino [...] al 1413, quando risulta lavorare a Lucca in collaborazione con Iacopo della Quercia.
Sembra comunque probabile che l'incontro tra G. e il maestro senese sia avvenuto prima di quella data: due dei putti ...
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Disegnatore e acquafortista (Metz 1637 - Parigi 1714). Imitò J. Callot e S. Della Bella. La sua opera comprende circa 4000 fogli con soggetti religiosi, storici e allegorici, paesaggi, vignette, ecc., [...] e ogni genere di illustrazione di libri ...
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Incisore (Firenze 1615 - Roma 1669); allievo di F. Furini e seguace di S. della Bella, lavorò specialmente a Roma. Fra le sue fini incisioni ricordiamo quelle del fregio di Polidoro da Caravaggio per palazzo [...] Cesi, 1658; tavole per l'opera Le gemme antiche figurate di L. Agostini, 1657, ecc. Come pittore è noto soltanto per una Maddalena ...
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MANDYLAS (Μανδύλας)
F. Canciani
Pastore di Dodona (Schol., Odyss., xiv, 327), che rubò la più bella pecora del suo vicino; questi, dopo inutili ricerche, si rivolse agli dèi invocandone l'aiuto: allora [...] la quercia sacra dell'oracolo di Dodona parlò per la prima volta, denunziando il ladro. M., adirato, voleva abbattere l'albero, ma ne fu impedito da una colomba. L'episodio è ricordato anche da Filostrato ...
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POLIFEMO, Pittore di
L. Banti
Ceramografo attico che deve il nome ad una grande e bella anfora, trovata nel 1954 nella necropoli di Eleusi, anfora che ci ha dato le più antiche rappresentazioni finora [...] conosciute di due miti greci: l'accecamento di Polifemo, dipinto sul collo, e Perseo inseguito dalle Gorgoni, sul corpo.
L'anfora è uno dei migliori vasi protoattici (v.) e certamente il migliore lavoro ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] databili, il primo, alla metà circa, il secondo alla fine del VI sec.; quest'ultimo è un capolavoro, forse la più bell'a. scolpita che si conosca dell'antichità.
Diamo qui una descrizione sommaria di alcuni tra i principali trovamenti di a. lavorate ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...