DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] del Trecento, in Arte veneta, I (1947), pp. 134 ss.; G. Mariacher, Note su Nino Pisano e la scultura gotica veneziana, in Belle Arti, I (1947), pp. 140-49; C. Gnudi, Un altro frammento dell'altare bolognese di Giovanni di Balduccio, ibid., pp. 165-81 ...
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SKOPAS (Σκόπας, Skopas)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco del IV sec. a. C., nato nell'isola di Paro. Poiché dopo l'88 a. C. un Aristandros figlio di S. restaurò alcune statue (I. G., 287-288), e poiché [...] , e ad alcuni tipi del IV sec., specialmente di Timotheos e di Skopas. Fra le più alte derivazioni da S. si ricordi la bella stele sepolcrale dell'Ilisso col giovane e il vecchio (Brunn-Bruckmann, n. 469).
Artista che sta tra Policleto e Lisippo, S ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] 65; Gabriele Capecchi, Cosimo II e le arti a Boboli, Firenze 2008, pp. 36-44, 63; V. Saladino, “E intanto imparano quella bella maniera”…, in Gabriella Capecchi - M.G. Marzi - V. Saladino, I granduchi di Toscana e l’antico, Firenze 2008, pp. 1-129; T ...
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Arredamento
Renato De Fusco
Il termine indica l'arte e la tecnica di conformare con vari elementi (divisori, mobili, suppellettili ecc.) gli ambienti interni al fine di renderli più funzionali e confortevoli. [...] linea si ritrova costantemente dovunque nei nostri corpi, il corpo di un uomo muscoloso o il corpo di una donna bella" (Teague 1940, p. 320).
Nel secondo dopoguerra, l'accento tecnologico si sviluppa maggiormente proprio a causa dei nuovi materiali e ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] potere: in questo modo, sembra fare il verso al principino e ridicolizzarne la condizione privilegiata. A Velázquez si deve la più bella galleria di nani di corte che sia mai stata dipinta: da Il buffone Diego de Acedo, 'el Primo' (1644) che misura ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] poema giovanile, in versi alessandrini, Die Alpen (1729), ampio quadro della natura alpina con esaltazione del bello e del sublime. Il suo tema della bella e materna natura svizzera fu poi ripreso da altri a livello più o meno spontaneo, per esempio ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] metà del 6° secolo a.C., con edifici in bella struttura isodoma, legati alla vita del santuario, arricchito dei templi Voza, in Storia della Sicilia, i-ii, Napoli 1979; M. Bell, The terracottas, in Morgantina Studies, Princeton 1981; P. Palermo, ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] è impartita al livello della scuola secondaria superiore nei licei artistici e negli istituti d'a., e nell'accademia di belle arti per il livello superiore, assieme agli Istituti superiori per le industrie artistiche (ISIA) e ai corsi di laurea in ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] conservatorî. Abbastanza favorevole, ad onta delle condizioni politiche, fu lo sviluppo, dal punto di vista artistico, dell'opera nella bella sede del Teatr Wielki (Teatro Grande). Moniuszko vi rappresentò nel 1858 la sua Halka e nel 1865 l'altro suo ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] a champlevé, è caratterizzato da pochi colori - il blu di fondo, il bianco e il verde - e da una bella iscrizione sulla cornice polilobata; i quattro medaglioni del piede contengono figure di santi, mentre nel quadrilobo centrale si staglia Cristo in ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...