PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] -80), Luigi Bellotti-Bon (1880-81), Andrea Maggi (1881-82), Giuseppe Pietriboni (1883-86); in quest’ultima conobbe Antonietta Moro, bella e ottima 'seconda donna', che sposò a Firenze il 16 febbraio 1885.
L’anno successivo, e fino al 1888, Pilotto ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] crudelmente uccidere e gettare nel fiume il duca di Candia suo fratello, per spretarsi e darsi a uccellare alla più bella e florida parte dello Stato ecclesiastico, con si fatt'arte e industria che poscia da Discorsivo, condannato da Santa Chiesa ...
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BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] a sua Eccellenza Angelo Diedo, pubblicati con versi d'altri dalmati a Venezia nel 1789. Ai componimenti poetici fanno eco, in bella prosa, vari elogi (il più riuscito e noto è l'Elogio del padre Ruggero Giuseppe Boscovich, pubblicato a Ragusa nel ...
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GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] nel 1610, il secondo al tempo della seconda guerra d'indipendenza); nel 1911 Il castello di Rouvres (1476) e Addio, mia bella, addio!, che si collega a Cavour e i Torinesi per l'argomento risorgimentale; del 1912 è Il cicisbeo, che ruota attorno ...
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COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] agli umani petti / dalla natia semplicitate Amore, / E la bella Natura arte divenne". Il C., dunque, parte dalla formulazione passò quindi a Roma che divenne la fedele interprete del "bello" fino alla morte del "grande Augusto" che segnò il periodo ...
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CALORIA (Calorius, Calogierus), Caio, detto Ponzio
Enrico Pispisa
Poche e vaghe sono le notizie sulla vita del C., di cui non si conoscono con sicurezza neanche il luogo e la data di nascita.
Sembra, [...] In honorem Venetorum, estremo omaggio alla città che con i suoi svaghi e la sua spensieratezza aveva illuminato la parte più bella della sua giovinezza.
L'opera poetica del C. si conserva nel citato codice It. IX 304 della Biblioteca Marciana di ...
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CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] cosa sì nobile" (Bardi, p. 146). Il C. stesso compose due arie della Dafne ("Non curi la mia pianta", e "Bella ninfa fuggitiva"), che ci sono rimaste (pubblicate in Solerti, Gli albori del melodramma, p. 60 fuori testo), contrariamente al resto dello ...
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CANOBIO (Canobius, de Canobio), Antonio
Guglielmo Gorni
Fu figlio di Giacomo, funzionario di Filippo Maria Visconti, e di Polonia Ligurni, e fratello di Bartolomeo. Nacque a Milano sul principio del [...] ed è contenuto anepigrafo nel ms. Ambros. H. 49 inf., alle cc. 170v-173r (inc.: "Si michi sufficerent vires ad bella canenda"). A quanto attesta la lettera d'accompagnamento a Giacomo Peregrì, consigliere regio, premessa al testo poetico, fu scritto ...
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BAZZONI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque a Novara il 12 febbr. 1803 da Giuseppe; trasferitasi, nel 1806, la famiglia a Milano, frequentò il liceo S. Alessandro, dove insegnava G. B. De Cristoforis [...] del Manzoni doveva risultare comunque temporaneo: sollecito al richiamo del secondo romanticismo francese, il B. pubblicava nel 1830 La bella Celeste degli Spadari, cronachetta milanese del 1666, da cui C. Bassi trasse un libretto musicato da P. A ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] , per iniziativa dell'editore ginevrino J. H. Widerhold, che affidò all'ultimo momento la cura dell'edizione a quella bella tempra di raffazzonatore di Gregorio Leti, il quale appiccicò all'opera sui due piedi un terzo volume, allogandovi "quaranta ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...