WALZER (voce tedesca, da walzen "rigirarsi"; fr. valse; sp. vals; ingl. waltz)
Gastone ROSSI-DORIA
Danza diffusasi dal principio del sec. XIX. Piuttosto arbitrarî appaiono i richiami, tentati da alcuni [...] , F. F. Chopin, H. Berlioz (Damnation de Faust), F. Liszt (Mephisto), Ch. Gounod (Faust), P. Čajkovskij (La Bella dormente nel bosco), J. Brahms (Liebesliederwalzer, cantati), E. Chabrier, J. Sibelius (Valse triste), F. Schmitt, M. Ravel (Valses ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] . Le voci dei bambini si chiamano invece voci bianche e sono chiare, limpide e cristalline.
Cantare in coro
Cantare in coro è molto bello: fa nascere un grande senso di solidarietà e di amicizia ed è un modo per imparare ad ascoltare sé stessi e gli ...
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Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] qui di secondaria importanza rispetto alla parola: un buon cantafavole o un buon tessitore di lodi in Africa non è chi possiede una bella voce, quanto chi sa ben concatenare e porgere le parole. L'esperienza di piacere insita nel canto fa sì che esso ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] allorché in onore di Enrico III - in visita presso la città lagunare prima di essere incoronato re di Francia - realizzò le cantate Ecco Vinegia bella a 8 voci e Or che nel bel seno a 12 voci (edite nel 1587 nella seconda parte dei Concerti). La sua ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] danze (1965); J. Des Prez, Magnificat quarti toni (1966); G. Gabrieli, In Ecclesiis (1966); C. Monteverdi, Orfeo (Amsterdam 1967); D. Belli, Orfeo dolente, opera in 5 intermedi (Bologna 1968); J.-P. Rameau, Platée (1968); Music of Gaity (5 brani dal ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] anno al teatro alla Scala di Milano, protagonista Eugenia Tadolini. Compose poi per il teatro La Canobbiana di Milano La bella Celeste degli Spadari, un melodramma giocoso in due atti su libretto di Calisto Bassi N giugno 1837, quindi replicata alla ...
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LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] "Miei fedeli, all'armi"); altre presentano repentini cambiamenti di tempo all'interno, come l'aria di Arsate "Prendi, o bella, la tua sorte" in forma tripartita [Presto]-Adagio-Presto. Da un punto di vista espressivo, il L. è particolarmente attento ...
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DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] 1757, p. 454 (per Luigi); B. Chioccarelli, De illustribus scriptoribus, Napoli 1780, p. 18 (per Luigi); G. B. Gennaro Grossi, Le belle arti dell'avv. G. B. Grossi, Napoli 1820, p. 15 (per Luigi); G. Baini, Memorie storico critiche della vita e delle ...
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CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] ), Ddoje stelle so' cadute (1955), Guaglione (1956), Lazzarella (1957), Napule, sole mio! (1957), Tu si' na cosa grande (1964), Bella (1966). Non meno fortunata fu la produzione in lingua, di cui si ricordano: Tu, solamente tu!, Quel motivetto che mi ...
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ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] . 1778); Il caffé di campagna, dell'abate P. Chiari (Trieste, Teatro Cesareo di S. Pietro, aprile 1779); Nicoletto Bella vita (Napoli... 1779, senza altre indicazioni. Partitura all'Arch. Ricordi di Milano); Le discordie teatrali (Firenze, teatro di ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...