Scultore (Milano 1829 - ivi 1879). Formatosi all'accademia di Brera, ebbe poi contatti con L. Bartolini a Firenze. Le sue opere denunciano modi tra neoclassicismo e naturalismo: monumento a Tommaso Grossi [...] (Bellano); allegoria della Storia (Torino, monumento a Cavour di O. Tabacchi); Faust e Margherita (1864, Milano, Galleria d'arte moderna), ecc. ...
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Famiglia di industriali serici. Pietro, verso la prima metà del sec. 18º, impiantò una prima filanda a Valmadrera (Como), successivamente ampliata dai figli Giuseppe Antonio e Carlo, che estesero l'industria [...] a Bellano, nel 1805. I figli del primo, Pietro, Egidio e Antonio, perfezionarono la lavorazione della seta: Pietro (1803-75) fece in modo che la trattura potesse prolungarsi anche d'inverno. I figli di quest'ultimo, Giuseppe, Carlo, Riccardo, Egidio ...
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BADONI, Giuseppe
Franco Bonelli
Nacque a Rancio di Lecco il 23 giugno 1807, da Carlo di una famiglia che da decenni svolgeva attività industriali. Nel 1848 fu a capo del comitato insurrezionale di Lecco [...] vennero inoltre introdotti i processi di pudellaggio (due forni puddler a Castello), dei forni a riverbero (tre forni a Bellano e quattro a Castello), di distillazione della torba per la produzione di gas ad uso siderurgico, di ricupero delle fiamme ...
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Scultore e architetto padovano, nato verso la metà del secolo XV, morto nel 1527. Le sue prime notizie sono del 1472: quando lavorava alla rifabbrica della cappella della Madonna mora e all'adattamento [...] (ora trasformate) del coro dell'altare maggiore della basilica; e nel 1490 v'incorniciava di marmi i rilievi bronzei del Bellano. Tra il 1487 e il 1490 avrebbe modellato le statue di Cristo e di tre Apostoli in terracotta, che sarebbero quelle ...
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VALSASSINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Carlo Guido MOR
In senso proprio il nome abbraccia il lungo corridoio vallivo dividente il gruppo delle Grigne dalle Orobie, e cioè i bacini, [...] torrenti, i tratti terminali, a valle di queste due località, nei quali le acque incidono profonde e aspre gole (orrido di Bellano, gola dello Streción, presso Lecco), per discendere al livello del Lario in cui mettono foce. In senso più lato, invece ...
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GIOVANNI Dalmata
Adolfo Venturi
Scultore, nato a Traù intorno al 1440, morto dopo il 1509: si trovava in Roma avanti il 1464 quando scolpì il busto di Pio II, che la forza rude dello scultore sembra [...] ufficiale di Paolo II, che ritrasse nel busto di Palazzo Venezia, erroneamente attribuito a Mino da Fiesole, a Mino del Reame e al Bellano. Con lo scultore fiesolano fece l'altare della sagrestia di S. Marco a Roma, e il sepolcro di Paolo II, i cui ...
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Nato nel 1800 a Gallarate, padre di Eugenio (v.); iniziò nel 1820 la lavorazione del cotone con pochi telai a mano. ll C. fu così coi Ponti e coi Borghi, pure di Gallarate, uno dei pionieri dell'industria [...] interamente automatici (selfactors) con 120 telai meccanici e con un candeggio di tessuti. Altra filatura fece sorgere a Bellano. Il C. affidò più tardi al figlio Eugenio la direzione dell'importante azienda cotoniera, per dedicarsi all'agricoltura ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] del Museo civico di Padova, LI (1962), 2, pp. 25-56; A. Sartori, L'armadio delle reliquie della sagrestia del Santo e B. Bellano, in Il Santo, II (1962), pp. 32-58; E. Bassi, Il Palazzo ducale nel '400, in Boll. del Centro… Andrea Palladio, VI (1964 ...
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GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] protiro di S. Maria Maggiore, in L'Eco di Bergamo, 7 genn. 1993; O. Zastrow, La chiesa dei Ss. Giorgio Nazaro e Celso a Bellano, Lecco 1993, pp. 58, 171-199; P. Cappellini, Per il protiro inizia un nuovo millennio, in L'Eco di Bergamo, 7 dic. 1997; G ...
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È il Lario o Lacus comensis degli antichi: importante bacino lacustre della Lombardia; il terzo d'Italia per superficie (kmq. 145), essendo superato soltanto dal Lago Maggiore e dal Lago di Garda. La sua [...] ). In tutti i paesi si è sviluppata la piccola industria dei lavori in legno d'olivo. Le comunicazioni si effettuano per belle strade carrozzabili lungo le rive, adatte ai servizî automobilistici, e per ferrovia fra Lecco e Colico, oltre che per via ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...