CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] , 6 nov. 1974; Id., La Galleria Sciarra "rivisitata", ibid., 11 nov. 1974; M. Fagiolo Dell'Arco, Roma bizantina. I pittori della BelleEpoque dannunziana, in Bolaffi Arte, 1974, n. 41, pp. 56-61; E. Rasy, Roma fin de siècle, in Il Revival, a cura di ...
Leggi Tutto
TONINO, Rodolfo (Rodolfo De Angelis, familiarmente Rodò). – Nacque a Napoli, quartiere di San Ferdinando, il 27 febbraio 1893, da Pietro, ex ufficiale di fanteria, e da Adele (Adelina)
Roberto Cuppone
Prisco; [...] Raimondo (1917) lo allontanarono dalla vita rutilante del varietà, semmai lo aiutarono a vedere il tramonto di quella belleépoque della vita italiana, e della propria. Così, al rientro prese decisamente la direzione di una compagnia che portò ...
Leggi Tutto
TARGIONI, Idalberto
Roberto Bianchi
– Nacque a Firenze il 19 ottobre 1868 da genitori ignoti. Consegnato da una levatrice di via San Zanobi all’ospedale degli Innocenti, fu battezzato come Edelberto.
Durante [...] anche in altre regioni e all’estero, per i lavoratori emigrati in Svizzera e in Francia. A coronamento della peculiare belleépoque di Targioni giunse, nell’anno della Settimana rossa, l’elezione a consigliere di minoranza nel Comune di Cerreto Guidi ...
Leggi Tutto
MONACI, Maria
Gloria Raimondi
– Nacque Roma il 3 febbr. 1880 dal filologo Ernesto e da Emilia Guarnieri.
Compiuti gli studi presso le scuole pubbliche, ottenne la licenza classica e iniziò a dedicarsi [...] d’arte Roma, Milano-Roma 1979, pp. 10, 69 s.; Id., O. Vergani, Vestire i sogni, Milano 1981, pp. 101-103; Fortuny nella BelleEpoque, Milano 1984, pp. 106-108, 201; Donazione Tirelli, La vita nel costume e il costume nella vita, a cura di U. Tirelli ...
Leggi Tutto
MORELLI GUALTIEROTTI, Gismondo
Gian Luca Fruci
MORELLI GUALTIEROTTI, Gismondo. – Nacque a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 29 luglio 1849 da Massimiliano e da Geltrude Cosimini, ultimo di tre figli.
Dopo [...] , La lotta critica dei proporzionalisti contro il collegio uninominale e la trasformazione dei partiti, in Il partito politico nella BelleÉpoque. Il dibattito sulla forma-partito in Italia tra ’800 e ’900, a cura di G. Quagliariello, Roma 1990, pp ...
Leggi Tutto
PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] e al palazzo della Rinascente di Giulio De Angelis, costituirono la versione capitolina dell’architettura della belleépoque. Facendo riferimento alle esperienze condotte in ambito mitteleuropeo e nordamericano, risolse lo snodo urbano del largo ...
Leggi Tutto
GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] più estranea alle ricerche condotte dai suoi ex allievi; e significativo è il giudizio di G.L. Marini: "la BelleÉpoque è irrimediabilmente conclusa e Grosso è guardato come lo splendido monumento ad esso sopravvissuto". In lui si vedeva infatti il ...
Leggi Tutto
LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] propagandare e sostenere l'industria alberghiera nazionale, lo sport e lo stile di vita brillante e sfarzoso della belleépoque.
Frattanto, di fronte alle pressioni paterne, il L., pur riluttante, accettò di frequentare come praticante l'ufficio dell ...
Leggi Tutto
PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] ., Potenza), a cura di S. Abita, Matera 2002, pp. 43-46; M. Cuozzo, Illustrazione e grafica nella stampa periodica napoletana dalla BelleÉpoque al fascismo, Napoli 2005, pp. 46-48 e 55 nota 89; F. Bardati, Piazza Borghese, in La Facoltà di Economia ...
Leggi Tutto
MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] sole, Napoli 1946, p. 21; V. Viviani, Storia del teatro napoletano, Napoli 1969, ad ind.; V. Paliotti, Il salone Margherita e la belleépoque, Napoli 1975, passim e in partic. pp. 119-127; Follie del varietà, a cura di S. De Matteis - M. Lombardi - M ...
Leggi Tutto
belle epoque
belle époque ‹bèl epòk› locuz. f., fr. («bella epoca»). – Espressione con cui si suole tradizionalmente indicare il periodo compreso tra la fine del sec. 19° e il principio del sec. 20°, che in Francia, e spec. a Parigi, fu caratterizzato,...
penna
pénna s. f. [lat. pĭnna «piuma, ala» incrociato con pĕnna «ala»; le due parole si confondono spesso nella tradizione manoscritta]. – 1. a. In zoologia, ciascuno degli organi cutanei caratteristici del tegumento degli uccelli, che contribuiscono...